Lettere a Iacchite’: “Sanità, tutti gli uomini (e le donne) di Palla Palla e Madame Fifì”

La sanità cosentina è in mano ai masnadieri. Non c’è limite all’indecenza.

Si parte dall’Azienda sanitaria provinciale dove sono appena stati nominati, come capi distretto, Ottorino Zuccarelli, sul quale pende una richiesta di tre anni e mezzo di reclusione dalla procura di Cosenza per abuso d’ufficio e falso in atto pubblico. Parliamo di truffe pacchiane, di false invalidità civili… e ancora Elio Bozzo, Giovambattista Genova, Angela Riccetti, tutta gente pappa e ciccia con Mario Oliverio ed Enza Bruno Bossio. Che tristezza.

A proposito di Madame Fifì, sta facendo ridere l’Italia intera per quello che sta facendo all’ospedale di Praia a Mare. Nomina addirittura un primario, detto non a caso “Slurp”, senza… reparto. Ma dico io, è mai possibile che qui da noi possa accadere tutto questo?

Raffaele Mauro o Faccia di Plastica come lo chiamate voi, ormai ha dato fondo a tutte le sue energie per piazzare gli uomini del presidente e della magara, anche a lui compari e sodali.

Noto per avere dato 100 mila euro a un truffatore conclamato come Pietro Filippo (e anche questo caso è andato a finire sulle reti nazionali), Mauro il depresso finora non ha pagato per nessuno dei suoi misfatti.

All’Azienda ospedaliera di Cosenza, invece, si attende il bando per due dirigenti amministrativi sapendo che a vincere il concorso saranno Annamaria Malavasi ed Elly Sirianni, che chi frequenta i corridoi dell’ospedale conosce benissimo. Cose dell’altro mondo.

Questa è la sanità di Cosenza, oggi più che mai schifosamente in mano ai partiti perché se il Pd può fare quello che fa lo deve anche e soprattutto a quelli di Forza Italia, che vanno a braccetto con loro. Che vergogna.

Lettera firmata