Luzzi, sparatoria al bar: fermato 29enne di Cosenza

Carabinieri

Si chiama Antonio Abbruzzese, 29 anni, di Cosenza, l’autore della gambizzazione del 26enne Andrea Caloiero, avvenuta ieri pomeriggio in un bar di Luzzi. Abbruzzese è stato individuato dai carabinieri della compagnia di Rende grazie alle immagini girate dalle telecamere a circuito chiuso installate nell’esercizio pubblico. La vittima e l’attentatore erano seduti allo stesso tavolo. Per il ferimento di Caloiero è stato usato un revolver calibro 38.

Ad avviare immediate indagini sono stati i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende che, ascoltate le testimonianze dei presenti, sono riusciti a risalire in poco tempo al presunto responsabile e ad individuarlo poco dopo. La rapida manovra investigativa ha consentito, inoltre, di deferire in stato di libertà altri due trentenni, uno per porto e detenzione di arma da fuoco, l’altro invece per favoreggiamento personale. I motivi del gesto, tuttora, sono in corso di accertamento. Il fatto è avvenuto intorno alle ore 17 quando, secondo quanto riportato dagli inquirenti, all’interno del locale erano presenti diverse persone che stavano consumando da bere e tra cui è scaturito un diverbio, fin quando una di loro ha estratto una pistola e ha fatto fuoco, almeno tre colpi, raggiungendo il 26enne e poi andando via a bordo di un veicolo insieme ad altre due persone. La vittima, attinta alla gamba, all’inguine e alla tibia, si trova ricoverata all’Ospedale di Cosenza e non verserebbe in pericolo di vita. Il giovane fermato, invece, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Cosenza a disposizione dell’autorità giudiziaria.