Noi di Iacchite’ vogliamo bene a Salvatore Perugini. Per il semplice motivo che sarebbe impossibile volergli male.
E’ una persona piacevole, affabile, imperturbabile anche se gli fai la peggiore offesa. Ti disarma con il sorriso e con il suo proverbiale savoir faire. E se qualcuno gli ricorda che quando è stato sindaco di Cosenza (5 anni mica un giorno!) non se n’è accorto nessuno, lui si mette a ridere insieme a te. Perché sa che è vero e che, purtroppo, era costretto ad eseguire gli ordini di quei due furfanti che rispondono ai nomi di Nicola Adamo e Franco Ambrogio (all’epoca c’era anche Franco Santo, ma ormai, come sapete, è defunto).
Uno dei maggiori cavalli di battaglia di Occhiuto il cazzaro è quello che lui avrebbe fatto meglio di Salvatore Perugini. Ma, vivaddio, chiunque avrebbe fatto meglio di Perugini…
Ed è per questo che Occhiuto è diventato la palla al piede dei cosentini. Proprio perché qualcuno, e anche giustamente, può dire che ha fatto meglio di Perugini. Dimenticando però di dire che avrebbe fatto meglio di Salvatore, che so, anche Jole Santelli.
E dunque, di cosa stiamo parlando?