Montalto, tragedia familiare: la moglie accusava il poliziotto di tradirla

Motivi passionali e personali avrebbero scatenato la tragedia familiare di questa mattina a Montalto Uffugo, che ha troncato le vite di una coppia, Giovanni Petrasso e Maria Grazia Russo. I due erano in contrasto da qualche tempo, anche se le discussioni non erano mai andate oltre le parole. Queste le prime indiscrezioni che trapelano sulla rete.

L’ennesima lite è scattata stamattina nella casa di contrada Santa Rita di Montalto Uffugo, dove Maria Grazia Russo accusava ancora una volta il marito, poliziotto della penitenziaria al carcere di Cosenza, di tradirla. Per questo tra i due c’erano liti frequenti e nell’ultima Petrasso ha perso la testa: ha estratto la pistola d’ordinanza e ha sparato tre colpi contro la moglie, poi si è tolto la vita.

Dalle indagini è stato appurato inoltre che quando Alessia, la figlia diciottenne della coppia ha sentito gli spari e si è precipitata in bagno, la madre era stata appena uccisa ed il padre era in piedi accanto al box doccia con la pistola in mano.
L’uomo ha chiesto alla figlia di andare nella sua stanza, invito che la ragazza, in stato di shock, ha accolto. Poco dopo Petrasso si é puntato la pistola d’ordinanza alla tempia ed ha fatto fuoco. Quando sul posto sono arrivati i carabinieri ed il 118, Petrasso era ancora vivo, ma é morto pochi minuti dopo.
Fonte: Blitz Quotidiano