‘Ndrangheta a Torre Ruggiero e Chiaravalle: sequestro da 2,5 milioni a due soggetti coinvolti nell’inchiesta “Orthrus”

La D.I.A. di Catanzaro e i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza del capoluogo calabrese coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro in materia di misure di prevenzione di beni immobili e disponibilità finanziarie a due soggetti coinvolti nel procedimento penale c.d. “Orthrus”, che ha riguardato la cosca di ‘ndrangheta attiva a Torre di Ruggiero e Chiaravalle Centrale, nell’ambito del quale sono stati sottoposti nel 2019 a misure cautelari personali e successivamente assolti nel merito con sentenze non ancora irrevocabili. Si tratta di Vito e Antonio Chiefari. 

La misura cautelare di prevenzione adottata dal Tribunale di Catanzaro – su richiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro e della D.I.A. – ha riguardato terreni, immobili e società, per un valore complessivo di oltre 2,5 milioni di euro nonché disponibilità finanziarie superiori a 3.000 euro.

Si tratta di un provvedimento di natura cautelare nell’ambito del procedimento di prevenzione, sulla base delle articolate indagini patrimoniali svolte dal Centro Operativo D.I.A. di Catanzaro e dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria/Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza, volte a verificare la effettiva disponibilità, la provenienza dei beni e la sproporzione del relativo valore rispetto ai redditi dichiarati e alla attività lavorativa.