‘Ndrangheta ad Aosta: tre politici arrestati per voto di scambio

Sedici arresti di cui undici in Valle, poi manette anche a San Luca in Calabria e in Piemonte; in carcere in Valle tre politici: il consigliere regionale Marco Sorbara, eletto nelle fila dell’Uv; il consigliere comunale unionista Nicola Prettico; Monica Carcea, assessore alla Programmazione del Comune di Saint-Pierre; poi il noto avvocato penalista torinese Carlo Maria Romeo e il presunto capo della ‘locale’ Marco Di Donato; Bruno Nirta e Antonio Raso, considerati ‘promotori’ del sodalizio criminale

“Ndrangheta anche in Valle d’Aosta: ma con l’operazione Geenna sradichiamo anche questa struttura. Anche sotto le Alpi lo Stato combatte la mafia e le fa male”. Così ha twittato il Presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, commentando l’ennesimo terremoto che in queste ore sta sconvolgendo il tessuto politico-amministrativo della Valle d’Aosta.

L’Operazione Geenna dei carabinieri ha permesso di accertare, per la prima volta dal punto di vista giudiziario, l’esistenza di un’articolazione territoriale di matrice ‘ndranghetista, identificabile in una ‘locale’ di Aosta strutturata e organizzata in modo verticistico.

A capo secondo gli inquirenti della Dda di Torino e dei carabinieri di Aosta ci sarebbe Marco Di Donato, residente in Valle, poi a seguire in ordine di ‘carica’ Bruno Nirta e Antonio Raso, considerati ‘promotori’ del sodalizio criminale. In tutto gli arrestati sono sedici e vengono contestati a vario titolo i reati di associazione di tipo mafioso e concorso esterno in medesima associazione, estorsione tentata e consumata, tentato scambio elettorale politico-mafioso, traffico illecito di droga, detenzione e ricettazione di armi, favoreggiamento personale.

In carcere sono finiti anche il consigliere regionale Marco Sorbara, eletto nelle fila dell’Union Valdotaine; il consigliere comunale unionista Nicola Prettico; Monica Carcea, assessore alla Programmazione del Comune di Saint-Pierre; il noto avvocato penalista torinese Carlo Maria Romeo, legale difensore di imputati in quasi tutti i più importanti processi di criminalità organizzata celebrati a Torino.

Poi altre dieci persone. Il sodalizio ‘ndranghetista scoperto dai carabinieri avrebbe sostenuto la candidatura di Prettico in Consiglio comunale, ricevendo vantaggi da tale elezione. Le indagini hanno anche documentato tentativo di “scambio elettorale politico-mafioso” effettuato da Antonio Raso nei confronti di Sorbara.

Commercialista, Sorbara è stato eletto nel 2010 in Consiglio comunale ad Aosta nella lista dell’UV e confermato alle elezioni del 2015. E’ stato assessore comunale alle Politiche sociali dal 2010 al maggio 2018, quando è stato eletto in Consiglio Valle sempre nella lista dell’Uv. Dal 10 dicembre 2018 è Presidente della quarta Commissione “Sviluppo economico”. Nicola Prettico è membro della Prima commissione consiliare comunale ‘Sviluppo economico e culturale’.

Le indagini sono state avviate nel 2014 dai carabinieri di Aosta e del Ros nei confronti di alcuni esponenti della criminalità organizzata calabrese residenti ad Aosta e si sono estese sino a coinvolgere il mondo politico.