Neonata morta dopo il parto. L’avvocato Masala: “Chiediamo l’aiuto dell’opinione pubblica”

Sono complessivamente sette, tra medici e assistenti sanitari della clinica “Sacro Cuore”, che fa parte delle case di cura del gruppo iGreco, gli indagati per la morte della neonata, avvenuta due giorni fa a Cosenza.

Il fascicolo è stato aperto dalla Procura dopo la denuncia dei genitori.

La donna, domenica scorsa, si è presentata alla clinica “Sacro Cuore” con forti dolori e nonostante ciò è stata rimandata a casa. Il giorno successivo si è recata nuovamente nella struttura e dopo poche ore è stata sottoposta a un parto cesareo d’urgenza.

Qui si è consumato il dramma: nella sala operatoria i medici avrebbero fatto il possibile per rianimare il cuore della neonata, che avrebbe ripreso a battere. Vista la gravità del caso, la piccola è stata comunque trasferita nel reparto di Neonatologia dell’ospedale dell’Annunziata dove però è deceduta il giorno dopo, cioé martedì scorso.

In queste ore è in corso di svolgimento l’autopsia per stabilire le cause della morte della neonata. La madre è stata appena dimessa.

L’avvocato Alessandra Masala, che rappresenta i genitori, ha affermato: “Condurremo con i genitori una battaglia di civiltà senza alcuna forma di giustizialismo, rispettando le parti. Chiediamo il supporto dell’opinione pubblica affinché casi del genere non avvengano più”.