A Paola è il giorno dell’addio all’esperienza di sindaco di Roberto Perrotta, che ammorbava la città ormai da troppo tempo e con più mandati che tutto hanno fatto tranne che migliorare la città. Del resto, tutti sanno che Perrotta altro non è che una delle “creature” di quel gran faccendiere che è Gigino Tic Tac Incarnato, vecchio arnese sputtanato della malapolitica calabrese, che grazie ad accordi sottobanco aveva tenuto in piedi il suo dinosauro paolano. Oggi Perrotta è fuori dal ballottaggio e probabilmente si vendicherà delò suo eterno rivale Di Natale facendo vincere la “destra” ufficiale ma a nessuno sfugge che l’ultimo tratto del suo penoso cammino da sindaco l’ha fatto proprio grazie alla destra. Ma ecco la graduatoria dei partiti e dei movimenti in questo primo turno, dalla quale emerge tra l’altro l’ottimo risultato di Rete Beni Comuni, la lista portante del candidato Andrea Signorelli e il flop della lista di Di Natale, “La migliore Calabria”.
FORZA PAOLA (a sostegno di Emira Ciodaro) 1.096 voti – 12,01%
AZIONE PAOLA (a sostegno di Roberto Perrotta) 907 voti – 10,51%
RETE BENI COMUNI (a sostegno di Andrea Signorelli) 693 voti – 8,03%
CUORE AZZURRO (a sostegno di Emira Ciodaro) 603 voti – 6,99%
ORIZZONTE PAOLA (a sostegno di Giovanni Politano) 596 voti – 6,91%
PROGETTO DEMOCRATICO (a sostegno di Emira Ciodaro) 587 voti – 6,80%
LA MIGLIORE CALABRIA (a sostegno di Giovanni Politano) 580 voti – 6,72%