PIVI 2017: il miglior video è “la Verità” di Brunori Sas

PIVI 2017
IL MIGLIOR VIDEO È “LA VERITA’” DI BRUNORI SAS

C’è un bellissimo commento sotto il video de “La Verità” di Brunori Sas nel quale l’utente Danny Antolini scrive: “Hanno ucciso Babbo Natale e chi sia stato non si Sas”.

Oppure un altro ammette: “Il vero, unico, serio, autorevole numero 1”.

Mentre i nuovi adepti alla religione Sas si strabiliano: “Manco sapevo che esistesse, l’ho sentita ieri alla radio e una canzone così nuova e così bella non la sentivo da 20 anni”.

Pubblicato il 16 Dicembre, in tempo per essere il miglior brano del 2016, è stato il volano che ha permesso all’album “A Casa Tutto Bene” di essere il miglior disco del 2017.

Ma la cosa ancora più incredibile è che Dario Brunori ha scritto anche il soggetto del video di “La Verità”, lasciando poi al regista Giacomo Triglia la responsabilità del girato.

Brunori e Triglia hanno quindi realizzato uno dei videoclip più incredibili di tutte le edizioni del PIVI, votato in massa dai giornalisti accreditati al MEI, una vittoria netta che ha facilitato spoglio e conteggio.

E’ Dicembre e nel corso Mazzini di Cosenza c’è un Babbo Natale accasciato al suolo, in un’altra immagine flashback un padre accudisce il figlio con quello che può, tra un brodo caldo e lo stato che continua a chiedere sotto forma di aumenti in bolletta. Il padre è disperato, tanto da accettare di fare un Babbo Natale per far felici (almeno) altri bambini. La disperazione non si placa e porta Babbo Natale davanti a una gioielleria in centro; il colpo azzardato finisce male con i vigilantes che intervengono in tempo (questo forse il punto dove la fantasia ha superato la realtà) e freddano l‘uomo con barba e vestito rosso. Quando arriva il vero finale il nostro cuore reagisce alla stessa maniera di un film di tre ore, ma sono passati solo 5 minuti: un concentrato emotivo di ineguagliata sensibilità.
E, purtroppo per Danny Antolini, chi ha ucciso Babbo Natale si Sas.

PIVI 2017- TOP10:

  1. Brunori SAS – “La Verità” (Picicca)
    Regia: Giacomo Triglia. Soggetto: Dario Brunori. DOP: Luca Fortino
  2. Edda – “Signora” (Woodworm)
    Regia e soggetto: Fabio Capalbo. DOP: Nicola Cattani
  3. Motta – “Del Tempo Che Passa La Felicità” (Sugar)
    Regia: Francesco Lettieri. DOP: Gianluca Palma
  4. Levante – “Non Me Ne Frega Niente” (Carosello)
    Regia: Stefano Poggioni. Soggetto: Claudia Lagona (Levante). DOP: Claudia Cataldi.
  5. Mòn – “Lungs” (Urtovox rec/Supermota)
    Direzione, illustrazione, animazione ed editing: Marco Brancato
  6. Paolo Benvegnù – “Se Questo Sono Io” (Woodworm)
    Regia: Fabio Capalbo. DOP: Nicola Cattani
  7. Calcutta – “Dal Verde” (Bomba Dischi)
    Regia: Francesco Lettieri. DOP: Gianluca Palma
  8. Ex-Otago con Caparezza – “Ci Vuole Molto Coraggio” (Garrincha)
    Regia: Serena Gargani. DOP: Giovanni Labianca
  9. Fast Animals and Slow Kids – “Annabelle” (Woodworm)
    Regia: Artù (il cane). Montaggio: Roberto Cruciani e Alessio Mignoli
  10. Liberato – “Tu T’e Scurdat’ ‘E Me”
    Regia: Francesco Lettieri. Soggetto: Francesco Lettieri e Daniele Schettino. DOP: Gianluca Palma.                                 tratto da http://meiweb.it/