Pizzo. Qualcuno vuole distruggere il turismo? Sabato sit-in di protesta in difesa del mare

Sabato 24 agosto, nell’area antistante l’Istituto Nautico di Pizzo Calabro, dalle 10 alle 11, si terrà un sit-in di protesta, teso a sensibilizzare tutte le istituzioni preposte alla salvaguardia del mare. Il gruppo “Uniti per il Golfo di Sant’Eufemia” si è reso organizzatore dell’evento, a cui sono invitati tutti i cittadini.

“La situazione del mare nel tratto di costa tra Lamezia e Pizzo – riporta la portavoce del gruppo, Anna Rosa, durante l’estate che volge al termine, ha assunto caratteristiche che fanno gridare ad un vero e proprio disastro ambientale, così come si evince dalle numerosissime testimonianze di bagnanti locali e turisti. Disastro dovuto ad anni   di mancata attenzione del  territorio e di una   seria politica in tema di depurazione. Era inevitabile che il mare ci portasse il conto e lo ha fatto nella maniera piu eclatante e tragica, come non sarebbe stato mai possibile immaginare. Pertanto – continua Anna Rosa – preso coscienza di quanto non è stato fatto e di quanto si sarebbe e  potuto fare,  “Uniti per il Golfo” porterà avanti la sua battaglia per il mare pulito, promuovendo una serie di iniziative nel corso dei mesi a seguire, al fine di contrastare la disattenzione verso il problema dell’inquinamento marino”. Qualcuno forse vuole distruggere il turismo a Pizzo?
Nel corso degli ultimi anni Pizzo ha avuto uno sviluppo turistico straordinario.
Aumento valore appartamenti e valore locativo.
Aumento ricchezza dovuto alla migliaia di turisti che affollano il paese da maggio ad ottobre inoltrato (supermercati, gelaterie, ristoranti etc.)
Tale ricchezza è dovuta anche grazie alla presenza dei numerosi villaggi esistenti nella zona Marinella, Colamaio e Difesa.
Il problema del mare in quelle zone è agli onori delle cronache negative su tutti i media e social. Moltissimi non ritorneranno.
Mi chiedo: perché gli enti locali non hanno preso una posizione in tale annosa vicenda?
Gli imprenditori cosa ne pensano?
Il prossimo anno vedremo cosa succederà.