Politica&Padroni, i lavoratori ex Novelli: “iGreco stiano lontani dall’Umbria”

La famiglia iGreco insieme a Ernesto Carbone, Ferdinando Aiello e Brunello Censore
COMUNICATO STAMPA dipendenti ex Novelli in CIGS
Si legge in questi giorni che la famiglia (i)Greco sarà sponsor per il secondo anno consecutivo di una iniziativa, “I Dialoghi” al Festival dei Due Mondi di Spoleto, dal titolo “Le Donne conquisteranno il Mondo, le Donne cambieranno il Mondo, le Donne difenderanno il Mondo, le Donne salveranno il Mondo”.
Riteniamo che il nome della famiglia (i)Greco, dopo quello che è successo con il Gruppo Novelli, non dovrebbe più essere accostato a niente in Umbria.
Ricordiamo che questi personaggi in un anno di gestione del Gruppo Novelli si sono resi responsabili di atti nei territori di Spoleto e Terni che hanno portato all’accusa di  bancarotta fraudolenta, hanno provocato enormi danni economici al gruppo rilevato ad un euro a dicembre 2016, non hanno investito quanto sottoscritto, hanno licenziato centinaia di persone e non ultimo hanno adottato  metodi discriminatori, anticostituzionali,  per individuare dipendenti da mettere  in Cigs.
Come per l’edizione dei “Dialoghi” del 2017 riteniamo un’offesa per tutte le donne l’accostamento del nome (i)Greco a questa iniziativa, ricordiamo infatti alcune azioni che contraddistinguono l’atteggiamento maschilista di questa famiglia:
1) dei trenta cassa integrati venti sono donne;
2) delle venti donne inserite in cassa integrazione è stato scelto anche chi era in maternità;
3) il management aziende è esclusivamente di sesso MASCHILE
4) il personale più esperto e professionale di sesso femminile risulta in cassa integrazione;
Ribadiamo con forza, il nome della famiglia Greco non dovrebbe più essere accostato a niente in Umbria e chi lo fa per eventi cosi significativi della nostra Regione, involontariamente si fa complice.
Lanciamo un caloroso appello al nuovo Primo cittadino della città del Festival dei due Mondi affinché ciò non avvenga più.