Famiglia Greco disponibile a far rientrare le tre società in capo alla curatela di Alimentitaliani | Il curatore: azienda sana e produttiva, il 15 pagamento degli stipendi
Fonte: Tuttoggi.info
Nonostante il fallimento di Alimentitaliani decretato a fine dicembre dal Tribunale di Castrovillari (http://www.iacchite.com/castrovillari-laltra-faccia-de-igreco-tribunale-dichiara-fallita-alimentitaliani/), le aziende dell’ex Gruppo Novelli proseguono regolarmente la loro attività. Il punto dell’intricatissima situazione è stato fatto questa mattina a Roma. Al ministero dello Sviluppo economico si è infatti riunito l’atteso tavolo chiamato a chiarire anche la dicotomia che si è creata tra le aziende ex Novelli: da una parte appunto Alimentitaliani, fallita, e dall’altra i “gioiellini” societari – Fattorie, Bioagricola e Cantine Novelli – trasferiti a febbraio 2017 ad un’altra proprietà (sempre in capo al gruppo iGreco di cui fa parte anche Alimentitaliani). E davanti al vice ministro Teresa Bellanova è emersa una novità sostanziale: l’attuale proprietà delle società cedute, la Poderi Greco Tommaso, è pronta a “restituirle”. In questo modo anche Fattorie, Bioagricola e Cantine rientrerebbero nel fallimento di Alimentitaliani
La questione è ingarbugliata. Nel resoconto che fanno dell’incontro le organizzazioni sindacali di categoria danno la revoca di quel passaggio tra società del gruppo iGreco come cosa semplice e rapida. A livello tecnico probabilmente invece non è tutto così semplice, ma se c’è un accordo tra le parti il rientro delle tre società in quella “madre” è piuttosto scontato. Anche perché il curatore fallimentare di Alimentitaliani sarebbe pronto ad avviare comunque un’azione giudiziaria revocatoria.
La curatela ha inoltre rassicurato sul fatto che il pagamento dello stipendio di dicembre dei dipendenti di Alimentitaliani avverrà il 15 gennaio. Le segreterie nazionali hanno sollecitato anche in questa fase critica relazioni costanti sia a livello nazionale che nei siti e su questo la curatela ha dato massima disponibilità. Le oo.ss. hanno manifestato apprezzamento verso l’atteggiamento positivo della curatela e ribadito la propria disponibilità a portare avanti un percorso che garantisca prospettiva commerciale e occupazione”.