Si chiama Melodie Mousavi Nameghi ed è la 30enne francese, di origini iraniane, che ha contestato Silvio Berlusconi all’interno del seggio elettorale di via Scrosati a Milano. La giovane, attivista del gruppo Femen, si era denudata salendo su un banco e urlando contro il leader di Forza Italia lo slogan «sei scaduto». In poco tempo la giovane è stata fermata dalle forze dell’ordine che l’hanno allontanata dalla struttura.
L’AGGUATO. La giovane era arrivata in aereo da Parigi a Malpensa alle 8.45 e si era recata al seggio di via Scrosati. Per mettere a frutto il suo piano la 30enne si sarebbe intrufolata mostrando un tesserino del Cinema Word Press. Lì avrebbe atteso, insieme ad altri cronisti, l’arrivo di Berlusconi per dar via alla contestazione successivamente rivendicata su Facebook dal gruppo Femen.
Ora la giovane è indagata per resistenza a pubblico ufficiale, per aver provocato disordini durante le operazioni elettorali e per non aver obbedito al richiamo del presidente del seggio. Già alle elezioni del 2013 Berlusconi era stato contestato da tre attiviste di Femen, le quali però erano riuscite solamente a raggiungere l’atrio della scuola. A coordinare il fascicolo sarà il dipartimento antiterrorismo guidato da Alberto Nobili.