Pordenone, il fiore all’occhiello è il bomber marocchino Rachid Arma

Rachid Arma

Dall’urna della Lega Pro per il Cosenza è uscito fuori, dunque, il Pordenone, una società emergente che già nella stagione scorsa giocò i playoff per la Serie B perdendo in semifinale contro il Pisa dopo essere arrivata seconda nella stagione regolare dietro al Cittadella nel Girone A.

In questa stagione invece ha giocato nel Girone B, quello delle blasonatissime Venezia e Parma, chiudendo al terzo posto. Agli ottavi ha eliminato il Giana Erminio.

Il calciatore più famoso dei “ramarri” è senz’altro il bomber marocchino Rachid Arma (ex Torino, Spal, Reggiana e Pisa), 32 anni, che ha segnato decine e decine di reti e anche ieri ha lasciato il segno nella gara degli ottavi di finale.

Ma nell’organico di mister Bruno Tedino ci sono anche altri ottimi calciatori di categoria come il difensore centrale Mirko Stefani (ex Reggiana e Cremonese), il centrocampista rumeno Sergiu Suciu (ex Torino, Juve Stabia, Cremonese e Lecce), il centrocampista Salvatore Burrai (ex Cagliari, Foggia e Latina) e l’attaccante Stefano Padovan (scuola Juventus).

ROSA

PORTIERI: Marco D’Arsiè (’93), Matteo Tomei (’84)
DIFENSORI: Andrea Ingegneri (’92), Michele De Agostini (’83), David Filinsky (’99), Paolo Marchi (’91), Giulio Parodi (’97), Eros Pellegrini (’90), Daniel Semenzato (’87), Mirko Stefani (’84), Claudio Zappa (’97)
CENTROCAMPISTI: Danilo Bulevardi (’95), Matteo Buratto (’94), Salvatore Burrai (’87), Luca Cattaneo (’89), Matteo Gerbaudo (’95), Gianvito Misuraca (’90), Luca Salamon (’98), Sergiu Suciu (’90)
ATTACCANTI: Rachid Arma (’85), Emanuele Berrettoni (’81), Riccardo Martignago (’91), Stefano Padovan (’94), Stefano Pietribiasi (’85)

Allenatore: Tedino