Praia, devastazione Gigli di Mare. L’assessore De Caprio convoca e incontra gli ambientalisti

Comunicato Incontro tra Associazioni e Assessore Regionale alla tutela dell’ambiente Sergio De Caprio

A seguito dell’esposto presentato da cinque Associazioni ambientaliste (Italia Nostra, LIPU, Forum Ambientalista, WWF, Movimento Ambientalista del Tirreno) in merito ad una nuova devastazione sull’arenile di Praia a Mare di una colonia di Gigli di Mare, pianta protetta dalla L.R. n. 47/2009 e s.m.i., l’assessore Regionale alla tutela dell’Ambiente, Sergio De Caprio, ha di propria iniziativa  convocato le citate Associazioni per un incontro che si è tenuto presso la Cittadella Regionale a Catanzaro. Le associazioni erano rappresentate da: Roberto Laprovitera Vicepresidente Regionale di Italia nostra, una delegazione della sezione Alto Tirreno Cosentino di Italia Nostra, Belmonte Franco Falsetti del WWF, Francesco Cirillo del Movimento Ambientalista del Tirreno.

L’assessore Regionale De Caprio ha manifestato grande attenzione alla tutela del   patrimonio naturalistico  della flora spontanea autoctona protetta che costituisce una vera risorsa  per la Regione Calabria .

In merito alla necessità di preservare e proteggere l’area interessata dalla distruzione dei Gigli di Mare, per consentire a questi di ricrescere e ricostituire l’apparato fogliario andato completamente asportato da un macchinario livella spiaggia, l’assessore De Caprio ha dichiarato la propria volontà a fare tutto il possibile perché questo possa avvenire.

In merito alla tutela e valorizzazione della flora spontanea autoctona di alto pregio naturalistico protetta dalla Legge Regionale, l’assessore De Caprio ha preso atto del lavoro svolto dalle associazioni sulla costa tirrenica calabrese nell’azione di tutela e di mappatura delle aree interessate dalla presenza della specie Pancratium Maritimum –Giglio di Mare e della loro attività di coinvolgimento delle Amministrazioni locali. Ha anche incoraggiato le associazioni a continuare a svolgere la loro azione di tutela e a denunciare alle autorità ogni forma di manomissione e danneggiamento contro  tale patrimonio naturalistico.

L’assessore De Caprio ha incoraggiato esplicitamente e sollecitato la capacità propositiva e progettuale delle Associazione per proteggere e valorizzare tale patrimonio naturalistico, dichiarandosi disponibile ad ogni discussione  di merito. I gigli di mare da proteggere nel tirreno cosentino riguardano  aree  esistenti nelle  spiagge di Praia a Mare, San Nicola Arcella, Scalea, Santa Maria, Grisolia.