Praia. Grotte dell’Isola Dino. Italia Nostra: “C’è chi non vuole proprio capire le ordinanze”

NOTA STAMPA ITALIA NOSTRA SEZIONE ALTO TIRRENO COSENTINO
Grotte dell’isola Dino.
Questi soggetti che imbarcano turisti non vogliono proprio capire che nelle grotte dell’isola Dino non possono e non devono entrare perché è vietato dalla ordinanza balneare e da una specifica ordinanza della Guardia Costiera emanata per la sicurezza della balneazione e di conseguenza anche per la tutela dell’habitat delle Grotte dell’isola Dino.
È possibile che sia così difficile capire che gli scarichi velenosi delle imbarcazioni a motore costituiscono una reale minaccia per la sopravvivenza delle Grotte e del loro ecosistema?
È possibile che a distanza di anni ancora siamo costretti a denunciare questa situazione, i soli forse che lo fanno visto e considerato che chi avrebbe anche un maggiore interesse a farlo forse non lo fa o almeno non pubblicamente come sarebbe necessario e doveroso?
📢 🟥Chi inquina le grotte marine dell’isola Dino è un vero e proprio nemico della nostra terra, delle sue risorse e danneggia lo stesso turismo su cui si basa gran parte dell’economia locale.
✅🔎Chiediamo, come è previsto dalla ordinanza della Guardia costiera e come è avvenuto negli anni passati che le Grotte dell’isola Dino vengano in tempi brevissimi sbarrate e precluse alle imbarcazioni con la collocazione di galleggianti, cime e ancoraggi di delimitazione perché la sola ordinanza non basta per questi incivili che non hanno alcun rispetto delle norme e dell’ambiente marino. L’estate è già iniziata e bisogna far presto.