Qatargate, gli amici calabresi di Cozzolino (di Saverio Di Giorno)

di Saverio Di Giorno

C’è del marcio in Europa, si potrebbe dire parafrasando Shakespeare. E quale novità si potrebbe rispondere da questo osservatorio calabrese. Chi vive in Calabria certamente non è sorpreso dallo scandalo Qatargate: da queste latitudini, infatti, i palazzi vetrati dell’Europa non sono mai apparsi fortezze impermeabili alle tangenti. Le inchieste negli anni hanno dimostrato che la distrazione dei fondi europei viene sì a valle del processo, ma non senza complicità più o meno dirette a monte. Non siamo sorpresi nemmeno perché qualcuno dovrebbe ricordare bene chi sono i rappresentanti che abbiamo mandato e con chi si frequentano e anche questo caso non fa eccezione. Gli amici calabresi di Cozzolino, infatti, la dicono lunga sui suoi interessi…

Per i meno attenti lo scandalo si origina dal Qatar quando un’inchiesta svela cospicue tangenti che servivano a far pressioni sul Parlamento europeo per modificare in positivo l’immagine del Qatar in particolare sul tema dei diritti umani. Ottenere una sorta di legittimazione e riconoscimento politico “democratico”, favorire gli interessi economici, gli scambi commerciali. Lo scandalo si sta rapidamente allargando al Marocco (ad esempio) e sembra tratteggiare una specie di “partito” trans-nazionale degli affari. Se già l’immagine dell’Europa come oasi di Diritti e Democrazia era naufragata anni fa nel Mediterraneo quando ha lasciato morire poveri disperati nel mare o nei lager libici (in Italia, per responsabilità congiunta di sinistra – Minniti e poi tutta la destra), questa è un’altra picconata. L’indagine non è ancora chiusa, ma la questione morale non ha bisogno di tribunali. Basta il buonsenso.

Ma veniamo al dunque. La propaggine italiana passa per l’eurodeputato Pd Panzeri e anche, secondo gli investigatori del Belgio, per Andrea Cozzolino che viene ritenuto un sostituto nelle commissioni-chiave con Marocco e Qatar. Lui si è dichiarato estraneo e pronto a collaborare, sottolineando che non ha ricevuto nemmeno avvisi. E dunque si attende, ma nell’attesa bisognerebbe praticare cautela ed evitare di affidargli altri soldi. A Napoli, ad esempio, l’11 novembre scorso gli è stato dato l’incarico, tra gli altri, alla gestione di fondi europei e PNRR: come dire la persona sbagliata nel momento sbagliato.

In effetti Cozzolino è uno che nella gestione di fondi è sempre stato quantomeno capace ed è proprio in questo suo curriculum e nelle esperienze passate che si incappa nei suoi amici calabresi. Cozzolino è uno che in Calabria va forte: alle ultime europee dalla Calabria gli arrivano più di 20 mila voti, probabilmente la regione che lo vota di più dopo la Campania, la sua regione. E chi glieli porta?

A maggio del 2013 Cozzolino fa un piccolo tour in Calabria e insieme a lui, l’immarcescibile Ernesto Magorno, all’epoca deputato nel pieno vigore. L’argomento? “Fondi europei diretti ai Comuni, una nuova fase per lo sviluppo urbano del nostro territorio”. Ovviamente. Ma dico: caro Magorno, tra tutti gli amici che potevi scegliere per veicolare fondi al Sud, come hai fatto a scegliere proprio lui? Certo, don Magorno ha tanti poteri, ma non quello della preveggenza. Il problema è più che altro inverso: per esempio, se è Cozzolino ad aver scelto Magorno per amico.

Più di recente una nuova passeggiata di Cozzolino (nel 2019) per la campagna elettorale. E tra i suoi grandi elettori, nel fanclub calabrese c’è gente del calibro di Carlo Guccione e Nicola Adamo. E qualcuno aggiunge anche Mario Oliverio. Insomma, gente che di fondi pubblici ne sa quanto lui. Vai con lo zoppo e impari a zoppicare. Gente che ora è al termine del proprio potere: probabilmente Cozzolino ora non prenderebbe più 20mila voti e dunque a che pro questa panoramica?

Ricostruire le reti di amicizie, di contatti e quindi il capitale sociale al quale si è affidato il Potere che ha governato la Calabria in questi anni serve a ricostruire le responsabilità, quantomeno quelle politiche. Seve a ricordare che i responsabili dello stato della Calabria hanno nomi e cognomi precisi e hanno meccanismi determinati. Capire per prevenire i prossimi anni e i loro sostituiti.