Referendum, un coro di indignazione contro quel trombone di Carbone

Ernesto Carbone, il deputato cosentino (ma eletto al Nord) del PD che ha irriso coloro i quali hanno votato sì al referendum contro le trivelle lanciando su twitter l’hashtag #ciaone con riferimento al raggiungimento del quorum, sta raccogliendo bastonate dappertutto.

La sua ironia ha suscitato la reazione indignata di Marco Furfaro di Sinistra Italiana.

“Che un arrogantello come Ernesto Carbone tratti come una merda me, non è importante. Che tratti così gli italiani che non la pensano come lui, è grave. Andate a votare, perché questa gente proprio non ve la meritate, a prescindere da come la pensate. Non saremo mai così, mai.
Perchè all’italia vogliamo bene davvero”, ha replicato Furfaro.

Anche il dem Miguel Gotor si schiera contro Carbone.

“Trovo imbarazzante che in queste ore dirigenti di spicco del Partito democratico stiano irridendo a colpi di tweet quei cittadini che hanno scelto di votare al referendum e dunque di partecipare in modo attivo alla vita democratica del proprio Paese”, ha scritto su Facebook.

“Si tratta di un atteggiamento irresponsabile perché non sembrano rendersi conto che fra loro ci sono anche tanti iscritti ed elettori del Pd e che esaltare la scelta dell’astensione alla vigilia di importanti elezioni amministrative e pochi mesi prima del referendum sulla Costituzione rischia di trasformarsi in un pericoloso boomerang per lo stesso Partito democratico.

E dopo le risposte più aggressive arrivano anche i dubbi da quanti nel Pd non hanno votato: “Anche a me elettore PD e che oggi non ho votato non fa impazzire questa ostentazione”, scrive Flavio Fates Zero. “Onorevole, sulla sostanza son d’accordo con lei. Ma se stemperiamo tutti i toni (“ciaone”?) ci guadagna l’Italia” aggiunge Alberto G.

Naturalmente c’è invece anche chi apprezza, come dimostrano i 48 “mi piace” e i 37 “retweet”, tra qui quelli di altri dirigenti del PD.

Da parte nostra non possiamo che ribadire il concetto espresso qualche ora fa.

Chi scrive #ciaone esultando perché probabilmente non si raggiungerà il quorum e per giunta si chiama Carbone, si “presta” alle inevitabili rime. E così dopo bidone arriva trombone ma il termine più esatto sarebbe un altro. Che è quello che stiamo pensando tutti insieme.