I carabinieri del NAS di Reggio Calabria, a conclusione di mirati controlli finalizzati alla tutela della salute durante la stagione estiva e sviluppati nelle zone balneari e periferiche del capoluogo reggino, hanno riscontrato che una 60enne reggina aveva allestito in un’area campestre un parco avventura, una ludoteca ed una fattoria didattica privi di qualsivoglia autorizzazione.
Il Comune di Reggio Calabria, a seguito dell’ispezione eseguita dai carabinieri del Nas, ha emesso immediatamente una ordinanza di sospensione e divieto di proseguire le attività, nonché ha ordinato lo smontaggio delle strutture, al fine di preservare la salute e l’incolumità dei bambini e dei loro genitori.