Regione Calabria. Beffa indennità Covid per operatori sanitari: la solita vergogna firmata… Fantozzi

Spett.le Redazione Iacchite’,

Vi ringrazio per la vostra vicinanza alla nostra categoria dei sanitari.
Grazie al vostro supporto, il 29 agosto di quest’anno siamo riusciti a far sentire la nostra voce, facendo conoscere ai nostri connazionali, del ritardo e della presa in giro, da parte della Regione Calabria, verso gli operatori sanitari; ovverosia il mancato pagamento del premio Coivd-19.

Finalmente, dopo tanto tempo si arriva ad risultato…
Ricordando in ordine il decreto Aiuti, come il DCA 140 del 31.12.2022 della Regione Calabria e in ultimo il decreto dirigenziale 10454 della Regione Calabria che emanava, finalmente, 22 milioni di euro per tutti gli operatori sanitari.

Ad oggi, l’ennesima beffa da parte della Regione Calabria, con una nota da parte della Dirigente generale del dipartimento Tutela Salute della regione Calabria Dott.sa Iole Fantozzi (arrassusia signuri…), che recita il seguente testo:
– A tutte le Asp e Aziende Ospedaliere: “… gli importi assegnati alle aziende sono al lordo degli oneri previdenziali a carico dell’azienda e a carico del lavoratore, sono al lordo dell’IRAP e delle ritenute erariali di legge…”. Ricordando che il premio Covid è un indennità netta, per ogni singolo operatore sanitario, risultante come premio per il contributo personale e con la propria vita, al contrasto del contagio del Virus Covid-19.

Noi operatori sanitari ci sentiamo indignati per questa nota da parte della Regione Calabria.

La Regione Calabria mantenga la parola e l’impegno preso.
Venga erogato a tutti gli operatori sanitari il premio Covid al netto, in base al rischio alto, medio e basso.

Grazie infinite per la divulgazione.

Lettera firmata