Regione, scende in campo la DDA di Reggio Calabria

Quattro consiglieri regionali, uno dei quali con un ruolo importantissimo, e un ex assessore del massimo esecutivo guidato da Oliverio, sarebbero coinvolti in una maxi inchiesta per corruzione e voto di scambio. 

Sta per arrivare dalla DDA di Reggio Calabria, grazie al procuratore capo Cafiero De Raho, la bufera che potrebbe abbattersi sulla legislatura Oliverio. Del resto, se ne parla ormai da tempo e si sussurrano anche i nomi di chi potrebbe incappare nella scure della giustizia.
Sotto la lente di ingrandimento le primarie del Pd e le elezioni regionali di novembre 2014.

Cafiero De Raho
Cafiero De Raho

La Procura antimafia, retta da un uomo di altissimo livello, lavora all’inchiesta da molto tempo e avrebbe in mano elementi probatori inoppugnabili.
De Raho, inoltre, agirebbe anche sul piano ordinario relativamente a gravi irregolarità in assunzioni senza concorso, promozioni, trasferimenti, concessione di contributi. La terra trema e non è un caso che arrivi da Reggio Calabria lo scossone in grado di poter provocare un trauma alla legislatura ancora stancamente in corso. E già squassata pesantemente da “Rimborsopoli”. Ma questa volta le conseguenze saranno ben peggiori.

Quanto ai tempi, si parla di un paio di mesi al massimo.