Hanno “forzato” l’ingresso della struttura perché è lì che avevano scelto di bivaccare. Se l’allarme cinghiali non era ancora scattato ciò che è accaduto ieri a Rende ha senz’altro accelerato… la pratica. Basti guardare (foto e video) ciò che resta del manto erboso dell’ex campo dell’Azzurra dopo la marcia notturna dei mammiferi: chiazze di terra marrone molto ampie si alternano al verde dell’erba naturale. C’è chi giura che già nella notte tra venerdì e sabato, i cinghiali avevano testato (è il caso di dirlo) il terreno con un primo “blitz” decidendo di completare l’opera 24 ore dopo. Fonte: Gazzetta del Sud
Cronaca
Ma chi pippa cocaina a Cosenza?
Anche noi vogliamo prendere per buone le “fanfare” suonate durante la marcia trionfale della Dda di Catanzaro subito dopo il blitz di martedì scorso...