Rende, caso Franco Ippolito Chiappetta: cosa c’è dietro la “mossa” del Gattopardo?

In molti, e naturalmente anche noi, ci siamo chiesti come mai nella tarda mattinata di ieri il procuratore Gattopardo del porto delle nebbie, al secolo Mario Spagnuolo, abbia fatto diffondere la notizia del nuovo arresto, a distanza di poco meno di due anni, dell’imprenditore Franco Ippolito Chiappetta.

Chiappetta, 57 anni, opera nel settore della produzione di bitumi e calcestruzzo ed è popolare perché per diversi anni è stato anche il presidente del Rende Calcio. Ha ereditato le aziende di famiglia dopo che suo padre Davide, nel 1992, è stato ucciso in circostanze mai chiarite nonostante reiterate richieste di riapertura del caso ma né la Dda di Catanzaro né il porto delle nebbie (nel ’92 il Gattopardo era il sostituto più importante del procuratore Serafini e aveva indagato anche sull’omicidio di un parente, Pino Chiappetta, avvenuto due anni prima) hanno ritenuto di farlo.

Ma veniamo all’ultima “operazione” del porto delle nebbie. Alcuni fatti contestati con il nuovo arresto di ieri a Franco Ippolito Chiappetta sono i medesimi per cui l’indagato è stato già sottoposto ad arresti domiciliari, dal 3 maggio al 21 agosto 2019 prima di essere rimesso in libertà.
Già dall’indagine del 2019, che vedeva indagato il Chiappetta per fatti commessi fino al 2015, erano emerse le condotte per cui è stata disposta ieri la misura cautelare. Infatti, nel maggio 2019, con ordinanza del Gip del Tribunale di Cosenza, era stato applicato il sequestro preventivo dell’azienda oggetto del contratto di affitto stipulato tra la “Costruzioni Idrauliche srl” e la “Costruzioni Idrauliche Italia srl”.
I fatti contestati ieri all’indagato e che lo vedono nuovamente in custodia cautelare, sono da ricondurre proprio alle medesime società attenzionate e già sequestrate nell’ambito del procedimento penale del 2019, nell’ambito del quale era già stata disposta la misura cautelare. Ragion per cui, almeno per ora, non è semplice capire le motivazioni che hanno portato a questo nuovo e strano arresto. Ma continueremo ad indagare per capire quali altre magagne si nascondono dietro le tragicomiche operazioni del solito Gattopardo.