Rende, il degrado di contrada Dattoli

Purtroppo siamo alle solite. Si avvicendano i partiti, ma la cattiva amministrazione e i soliti pseudo politici, quelli no, rimangono.

La condizione in cui versa la città di Rende è sotto gli occhi di tutti; strade colabrodo, verde poco e malcurato, raccolta dei rifiuti inefficiente nonostante l’aumento dei costi della Tari che i cittadini rendesi si sono visti recapitare. Queste sono alcune delle problematiche che l’amministrazione Manna non riesce ad ovviare.

In un tale scenario sconcertante, la situazione in cui versa, una delle tante zone periferiche del Comune di Rende, vale a dire la zona di Contrada Dattoli, è sempre più grave. Infatti, nonostante le ripetute segnalazioni da parte dei residenti, il degrado e l’incuria sono ormai endemiche.

Le immagini, eloquenti, non necessitano neppure di essere commentate. L’assenza di un efficiente servizio di raccolta rifiuti ha determinato un cronico fenomeno di discarica a cielo aperto; la presenza costante di rifiuti, anche speciali, attira inoltre personaggi di dubbia provenienza che, in cerca di chissà cosa, rovistano e contribuiscono a spargere, un pò ovunque, la massa di rifiuti.

A ciò si aggiunge un fenomeno di randagismo che si configura come un reale pericolo per i residenti (da notare che vi sono già stati episodi di aggressione, ma il tutto è passato in sordina).

Ci chiediamo, quindi, a chi o a cosa sia da imputare tale disfunzione, ma la risposta appare chiara: lo stato d’abbandono in cui versano le periferie rendesi rientra nella più ampia incapacità di questa amministrazione di garantire i minimi servizi essenziali.