Rende, le mani sull’ospedale. Qualcuno ha visto il povero Franz?

di Ferdinando Gentile, sindacalista Usb e attivista La Base Cosenza

…non manca più nessuno. Solo non si vede il povero Franz…
Questa è una firma sulla ulteriore periferizzazione e impoverimento di Cosenza e di tutta l’area sud. Servono personale, un hub all’altezza e poi un policlinico, ma con la filastrocca del campanilismo ci stanno rifilando l’ennesimo pacco.
Tutto ciò nel silenzio della peggiore classe politica cosentina degli ultimi decenni.
Come può il sindaco di una città capoluogo non essere al corrente di una decisione così importante che è in itinere dal 2017 e che ha visto il nuovo studio di fattibilità a gennaio di quest’anno?

Come possono una giunta e un consiglio comunale non sollevare questioni per la decisione di spostare l’ospedale senza il consenso di Cosenza?
In tutti questi anni cosa hanno fatto per evitare tutto ciò? Cosa ci stanno a fare i politici cosentini sulle loro poltrone?
Gli interessi hanno superato gli ideali, e la pantomima di stamattina è un film già visto in cui stanno tutti dalla stessa parte facendo finta di litigare.
Sapevamo di non avere davanti dei Giacomo Mancini, ma così è veramente troppo.