Rende, perché la società Villaggio Europa non può giocare nelle strutture sportive della città?

Fonte: Libera Rende

È da un po’ di tempo oramai che discutiamo sulle anomale concessioni inerenti il “Marco Lorenzon”la struttura sportiva dell’Azzurra; e nonostante tutte le perplessità palesate dal progressivo degrado delle due strutture interessate, l’amministrazione comunale e il presidente del Rende Coscarella alias Borlotti, sembrano fare “orecchie da mercante”.

Certamente questo assordante silenzio delle istituzioni non aiuta la risoluzione di un problema che sta raggiungendo una situazione insostenibile.

In questa nostra breve nota ci rivolgiamo direttamente all’assessore allo sport, Mario Rausa, che consideriamo persona preparata e coscienziosa, invitandolo almeno a valutare la possibilità di affidare la concessione della struttura sportiva dell’Azzurra, ad una società rendese che nel corso degl’anni sta dimostrando non solo di essere ambiziosa e vincente, ma soprattutto di essere una società sportiva solida e seria con una progettualità a lungo termine. Ovviamente mi riferisco all’ASD Villaggio Europa, che partendo dalla terza Categoria, attraverso un progetto di calcio popolare dedito all’interazione fra attività sportiva e solidarietà sociale, oggi si trova ad essere capolista nel campionato di prima Categoria.

il degrado dell’impianto sportivo “Azzurra”

Purtroppo questa società sportiva rendese, è costretta a giocare in affitto in una struttura sportiva della vicina Cosenza, poiché le strutture sportive di Rende o sono inagibili, o sono state affidate a personalità utili solo al fine elettorale.

La nostra domanda è chiara e semplice. Perché la società dell’ASD Villaggio Europa, non può usufruire delle strutture sportive della città?

Riportiamo infine,  il commento dell’ex presidente e gestore della struttura Luigi Cosentini:

“Sono passato dall’impianto sportivo dell’Azzurra chiuso e abbandonato da giugno 2019.
Un bel gesto sarebbe di dare l’impianto subito in concessione provvisoria a quelle società di Rende, come Villaggio Europa, oggi costrette a emigrare verso Cosenza per chiedere ospitalità pagando canoni onerosi. So che non lo farai, purtroppo devi pagare qualche cambiale firmata prima della campagna elettorale”.