Malgrado l’impegno delle forze dell’ordine, la microcriminalità cosentina continua a dilagare in città, nell’hinterland e anche in provincia. Soltanto qualche giorno fa abbiamo documentato la grave situazione esistente in via Tommaso Arnoni, nella zona dell’acquedotto del Merone, dove i ladri mettono a segno colpi di continuo malmenando anche persone indifese. Stessa situazione a Piane Crati, dove giovedì si è svolta un’assemblea pubblica per cercare di frenare il fenomeno, visto che siamo giunti a 15 furti nel giro di un mese.
Ma la nostra attenzione oggi si sposta sulla zona industriale di Rende. Nel corso della notte cinque malviventi sono entrati nottetempo all’interno del capannone dell’azienda Ritacca Arredo Bar Grandi impianti, hanno devastato il portone, sono entrati all’interno dei locali e hanno rubato una serie di attrezzature, un pc e documentazione varia. Qualche tempo fa i titolari dell’azienda avevano già subito alcune intimidazioni.
Il circuito di videosorveglianza ha fatto scattare subito l’allarme ma purtroppo i carabinieri sono arrivati quando i ladri erano appena scappati. In ogni caso, le immagini che sono state registrate potrebbero dare un significativo aiuto agli inquirenti per le indagini. La speranza è che carabinieri e polizia intensifichino i controlli nelle aree a rischio specialmente nelle ore notturne. 
