Rossano, il paese dei balocchi: in palio posti di lavoro per la minoranza e per (il solito) Candiano

Nicola Candiano

A Rossano, ormai si sa, chi dirige le sorti del Comune non si fa scrupoli nell’aiutare e favorire gli amici e gli amici degli amici. Da mesi ormai diamo conto ai nostri lettori degli sfacciati favoritismi che caratterizzano l’amministrazione, molti dei quali denunciati anche dai consiglieri d’opposizione. Non sappiamo se questo ultimo caso sia sfuggito alle minoranze, fatto sta che siamo venuti a conoscenza dell’esistenza di una graduatoria che si vorrebbe fare scorrere per assumere tre persone.

In questa graduatoria campeggiano i nomi di Rugna, parente del consigliere di minoranza Barone, che – c’è da giurarlo – tra qualche tempo potrebbe saltare sul carro di Mascaro. Poi ci sono De Simone e Ioele, che hanno già altri lavori e quindi… non contano, a seguire c’è poi la signora Carucci ovvero la nipote del potentissimo Candiano, la Vulcano, sorella dell’omonimo consigliere comunale di minoranza (anche lui in procinto di rafforzare la maggioranza) e per finire – ma abbiamo volutamente oscurato il suo nome – un amico (anche nostro) in quota Mollettun ovvero Pasquale Lapietra, che difficilmente entrerà nei tre ma resterà comunque in posizione utile per il futuro. Così vanno le cose dappertutto, figuratevi a Rossano…