Dalle prime luci dell’alba è in corso una operazione dei carabinieri di Corigliano Calabro per l’esecuzioni di alcune misure cautelari in carcere e agli arresti domiciliari, emesse dal Gip di Castrovillari Carmen Ciarcia su richiesta del procuratore della Repubblica Eugenio Facciolla e del Pm Simona Manera. Nei confronti degli arrestati le accuse sono di spaccio di marijuana in concorso.
Le indagini condotte dalla stazione carabinieri di San Demetrio Corone (Cosenza) hanno consentito di dimostrare come il forno del paese fosse stato riconvertito in luogo di deposito e confezionamento di droga.
I carabinieri hanno inoltre scoperto la volontà di alcuni degli arrestati, tra cui il gestore del forno, di incendiare le vetture di alcuni militari, ‘colpevoli’ di aver effettuato diversi arresti in flagranza, sequestrando circa 1,4 kg di marijuana.
Quattro persone sono finite in carcere, si tratta di Giuseppe Lavorato, 37 anni, Kodri Mona, 36 anni, Walter Baffa, 26 anni, Demetrio Gabriele, 39 anni e Pasqualino Rotondaro. Disposti invece i domiciliari per Fiore Abbruzzese, 41 anni e Francesco Straface, 26 anni.
