San Fili: rapinato nella notte il responsabile del poliambulatorio di Rende

Una notte terribile, con la pistola puntata alla tempia, quella che ha trascorso una famiglia di San Fili.

Eugenio Mirabelli, medico responsabile del poliambulatorio di Rende, la moglie, Fiorella Falcone, anche lei medico dell’Asp, e il figlio di 27 anni che era in una stanza a fianco, sono stati tenuti letteralmente in ostaggio da una banda di quattro malviventi professionisti, forse di origini slave, secondo le prime ipotesi, che hanno ripulito la villa portando via gioielli e preziosi.

«Mi sono svegliato intorno alle 2 di notte con una pistola puntata alla tempia, mentre dall’altra parte del letto un’altra persona puntava la pistola a mia moglie – ha detto Eugenio Mirabelli al Quotidiano del Sud -. Mi hanno subito detto di aprire la cassaforte ed ho cercato di assecondarli per evitare reazioni».

«Siamo andati verso la cassaforte – aggiunge il professionista – ma loro volevano inserissi il codice, mentre era chiusa solo con la chiave. Hanno pensato che non volessi aprirla ed a quel punto ho pensato che sarei morto perché hanno minacciato di sparare».

I malviventi sono andati via e hanno chiuso i due medici nel bagno. Poi l’allarme.

I carabinieri indagano sulla vicenda.