Sanità, fissata l’udienza preliminare per Filippelli accusato di abuso d’ufficio

Si terrà il 23 maggio prossimo dinanzi al Gup Francesco Branda, l’udienza preliminare di rinvio a giudizio nei confronti dell’ex commissario straordinario dell’ASP di Cosenza, Gianfranco Filippelli, accusato di abuso d’ufficio.

La vicenda è relativa alla revoca della conciliazione legale tra l’Asp e il giornalista Mario Campanella.

Il 2 dicembre del 2014 l’ASP e il giornalista siglarono davanti al giudice del lavoro di Cosenza, Teresa Bonofiglio, un accordo transattivo grazie al quale al giornalista veniva riconosciuto il diritto alla stabilizzazione in cambio della rinuncia al contenzioso in corso e alle pretese economiche di circa 80mila euro più interessi.
Filippelli confermava in data 24 giugno la validità della conciliazione, salvo revocarla il 7 ottobre sulla base di un semplice parere di un avvocato esterno.
Filippelli trasmetteva gli atti alla procura per chiedere che fossero ravvisati reati ma la sua denuncia è stata archiviata.
Campanella presentò denuncia nei confronti del manager ai sensi dell’art 323 del codice penale.
La delibera di Filippelli giunse otto giorni dopo che lo stesso giornalista aveva trasmesso un esposto all’autorità anticorruzione  denunciando l’impossibilità di prendere servizio.
Il giornalista è difeso dall’ avvocato Sergio Campanella.

La pubblica accusa è rappresentata dai pm Cestone e Cerchiara, che hanno evidenziato nella richiesta di rinvio a giudizio come Filippelli abbia cagionato al giornalista un danno, escludendolo dalle procedure di stabilizzazione a fronte della rinuncia agli introiti economici dello stesso professionista, estrinsecata nell’atto di conciliazione.