Sanremo 2025. Brunori e Cammariere in gara al Festival di Carlo Conti?

Manca un mese e mezzo all’annuncio dei 24 big in gara al Festival di Sanremo 2025 e come da protocollo dilagano le indiscrezioni sui partecipanti. Il ritorno di Carlo Conti potrebbe coincidere con la presenza al Festival di due cantautori calabresi: Brunori Sas e Sergio Cammariere. Il cantautore crotonese ha già avuto modo di cimentarsi con il palco dell’Ariston e nel 2003 ha conquistato il terzo posto con la memorabile “Tutto quello che un uomo”. Il cantautore cosentino invece finora a Sanremo è andato solo in una serata cover con i Zen Circus e a un Dopofestival ma per il resto se n’è tenuto lontano. Ma l’attesa sembra che sia finita.

Brunori Sas, il cui singolo “La ghigliottina“, un ritorno atteso da tempo, è uscito da un mesetto, in un’intervista rilascia al Corriere della Sera, realizzata dallo scrittore Paolo Giordano, ha aperto le porte ad un possibile debutto in gara alla kermesse canora «Sì, ma… mi terrorizza l’Eurovision». Un passo avanti rispetto alla sua ultima esternazione su Sanremo dello scorso febbraio al microfono di Nello Trocchia di “Domani” quando aveva detto: “Mi piace guardare Sanremo, fin da piccolo eravamo abituati alle pagelle, diventava un rituale come guardare le partite della nazionale. Ancor di più adesso dove sembrano spariti i riti collettivi, mi piace guardarlo anche per criticare, sono in varie chat dove non facciamo altro che sfottere. Anche per questo non ci sono mai andato per non finire oggetto di quelle chat…”. 

E quando Trocchia gli chiedeva se era per questo che non aveva mai partecipato, Dario rispondeva ridendo: Esatto, non voglio essere escluso dalla chat e neanche inibire i partecipanti…”. 

Oggi però la porta aperta da Brunori… Eurovision e sfottò permettendo vuol dire che nel cast di Carlo Conti il cantautore cosentino potrebbe esserci davvero. E che sia Sanremo 2025 il trampolino di lancio per sfatare la sua immagine tenebrosa e rendere il suo cantautorato definitivamente nazionalpopolare? Più volte – nonostante tutto – il nome di Dario Brunori è circolato nelle varie liste dei Festival dell’era Amadeus, ma puntualmente non è mai rientrato nei partecipanti ufficiali. Riuscirà a Carlo Conti a portarlo sul palco dell’Ariston?

Anche Sergio Cammariere dopo la struggente melodia del 2003, pare abbia inviato un brano altrettanto emozionante a Carlo Conti. E anche in questo caso gli addetti ai lavori si sbilanciano e lasciano intendere che Cammariere sarà nel cast di Conti.

Del resto, la partecipazione al Festival di Sanremo nel 2003 con “Tutto quello che un uomo”, con la collaborazione per il testo di Roberto Kunstler, oltre a regalargli il terzo posto, il Premio della Critica, il Premio “Migliore Composizione Musicale” e due Dischi di Platino, in pratica ha cambiato il suo percorso professionale e gli ha dato la popolarità che strameritava. 

La sua seconda partecipazione al Festival di Sanremo è del 2008, dove con “L’amore non si spiega” ha dedicatp un bellissimo omaggio alla bossa nova, duettando con Gal Costa, una delle più belle e importanti voci della canzone brasiliana. A febbraio 2018 ha partecipato come ospite al Festival dove ha duettato con Nina Zilli accompagnando con eleganza e delicatezza la sua “Senza appartenere”, una canzone contro la violenza sulle donne che ne celebra il coraggio e la determinazione a reagire.

Intanto la grande Mina ha scelto di ricantare e inserire nel suo ultimo lavoro targato 2023 “Tutto quello che un uomo”: basta per riportarlo al Festival? Beh, non ci rimane che incrociare le dita.