di Mimmo Famularo
Fonte: Calabria7 (https://calabria7.news/attualita/scarica-lapp-della-protezione-civile-di-catanzaro-peccato-che-non-esista/)
Un’idea sulla carta eccellente: un’applicazione per ricevere avvisi di emergenza e allerta della Protezione Civile in tempo reale. Il Comune di Catanzaro ha pubblicizzato CityUser come un’innovazione gratuita per residenti, pendolari e turisti, disponibile per Android, Apple e Windows. Basta scaricarla, configurarla e si è subito aggiornati su tutto. Peccato che l’app… non esista.
C’è il volantino ufficiale, c’è il QR Code per il download, c’è l’invito a scaricarla subito. Ma quando si prova a cercarla negli store digitali, il nulla assoluto. CityUser non compare su Google Play, non appare su App Store, e di una versione Windows neanche l’ombra. Quindi, a cosa serve un’app che non esiste?
Errore, incompetenza o trovata pubblicitaria?
Possiamo chiamarla gaffe clamorosa. Possiamo definirla fuga in avanti della comunicazione istituzionale. Possiamo perfino sospettare un’idea mai realizzata, promossa comunque con entusiasmo. Quello che non possiamo accettare è che un tema delicato come la sicurezza e la protezione civile venga trattato con questa leggerezza. Un sistema di allerta deve funzionare davvero, non essere un’illusione su un volantino.
E ora? Il silenzio imbarazzante
Nessuna spiegazione ufficiale, nessuna rettifica, nessuna traccia dell’app promessa. Aspettiamo risposte. Intanto i cittadini restano con un QR Code inutile e una domanda in sospeso: chi si assume la responsabilità di questo disastro comunicativo? Una cosa è certa: la prossima volta che il Comune lancerà una nuova “rivoluzione digitale”, in molti prima di crederci ci penseranno due volte.









