Mezzo milione di studenti sta affrontando stamattina la prima prova scritta, quella di italiano uguale per tutti gli indirizzi. Quest’anno sono 12.691 le commissioni per 25.256 classi coinvolte. 505.686 i candidati iscritti all’esame (489.168 interni e 16.518 esterni).
Ecco le tracce: Giorgio Caproni è l’autore per l’analisi del testo. È la Lirica “Versicoli quasi ecologici” (1972, tratta dalla raccolta Res Amissa) il testo di Caproni sul quale dovranno cimentarsi i maturandi per l’analisi.
Idillio e minaccia nei confronti della natura per il saggio breve in ambito artistico-letterario. Poi, per il saggio breve socio-economico, la robotica e nuove tecnologie nel mondo del lavoro, da uno dei testi di Enrico Marro, articolo da Il Sole24Ore. Disastri e ricostruzione per il saggio storico-politico.
LA SECONDA PROVA – Domani, giovedì 22, invece, sempre dalle ore 8.30, è il turno della seconda prova, specifica a seconda dell’indirizzo frequentato. Per il Liceo Classico il Miur ha scelto una versione di Latino (rispettando la regola dell’alternanza con il Greco).
IL “QUIZZONE” – Lunedì 26 giugno sarà il momento della terza prova scritta della maturità (il temuto “quizzone”) che, a differenza della prima e della seconda, proporrà una traccia con domande su più materie ideate dalle singole commissioni d’esame e non dal Ministero. La terza prova può essere strutturata in diversi modi: trattazione sintetica, quesiti a risposta singola o multipla, problemi a soluzione rapida, analisi di casi pratici e professionali, sviluppo di un progetto.