Scuole Calabria, superiori chiuse fino al 31 gennaio, elementari e medie fino al 15

Il presidente facente funzioni della della Regione Calabria, Nino Spirlì ha firmato l’ordinanza che dispone «dal 7 al 31 gennaio 2021 che il 100 per cento delle attività delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado statali e paritarie e delle Scuole di istruzione e formazione professionale, siano svolte tramite il ricorso alla didattica a distanza». Per lo stesso periodo si applica la  stessa disposizione per le attività didattiche nelle Università. «Resta fatta salva l’attività didattica ed educativa per i servizi educativi per l’infanzia e per la scuola dell’infanzia, che continua a svolgersi integralmente in presenza». Inoltre «si dispone dal 7 al 15 gennaio 2021 la sospensione, in presenza, di tutte le altre attività scolastiche di ogni ordine e grado, con ricorso alla didattica a distanza, rimettendo in capo alle autorità scolastiche la rimodulazione delle stesse.

Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza, qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’Istruzione n.89 del 7 agosto 2020 e dall’Ordinanza del Ministro dell’Istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on-line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata. Le autorità scolastiche e universitarie dispongono misure affinché altre tipologie di accessi verso i rispettivi plessi, siano contingentate». Infine, l’ordinanza di Spirlì «dispone che sulla base della valutazione dell’andamento epidemiologico regionale e tenendo conto dell’incidenza anche circoscritta alle singole province, nonché sulla base dei nuovi provvedimenti governativi adottati, si procederà a rimodulare le disposizioni previste nella presente ordinanza».