Serie B, il Crotone risorge a Foggia dopo tre mesi

Alleluja Crotone. Tre mesi dopo l’ultimo acuto in campionato, il Crotone ritrova il successo sbancando Foggia e lanciando in messaggio importante alla concorrenza. Per la salvezza gli uomini di Stroppa ci sono. Allo Zaccheria il Crotone interrompe un’emorragia che durava dallo scorso 20 ottobre (2-1 al Padova), mentre in trasferta gli unici punti erano arrivati nel blitz di Livorno dello scorso 17 settembre. Insomma, tanta roba per i rossoblù, protagonisti di una vittoria limpida e meritata, costruita con un inizio scoppiettante che ha prodotto le due reti firmate da Rohdèn e Zanellato, decisive per la vittoria finale,

Stroppa perde ancora una volta Nalini alla vigilia del match e lancia l’ultimo arrivato Machach accanto a Simy. Il 3-5-2 include Spolli al centro della difesa con Vaisanen e Golemic ai suoi lati. In mezzo al campo Rohdèn vince la concorrenza con Molina e ripagherà in pieno la scelta di Stroppa. Lo svedese è il trascinatore dei primi minuti, e al 6′ trova la rete dopo aver recuperato palla e con una percussione solitaria batte il portiere foggiano con un diagonale angolato.

Il raddoppio arriva sette minuti dopo ed è opera di Zanellato, che conclude un’azione avviata dal solito Rohdèn che pesca con un traversone preciso Simy, bravo nella sponda a chiamare in causa il centrocampista rossoblù lesto ad anticipare la retroguardia pugliese ed insaccare. Il Crotone è padrone della scena, vince i contrasti, dialoga con una qualità di palleggio interessante e concede davvero poco ai foggiani. I padroni di casa si innervosiscono, non aspettandosi un avversario così pimpante e in serata, ed a parte qualche conclusione dalla distanza di Kragl non arrivano pericoli clamorosi per Cordaz.

Nella ripresa la musica cambia un filino, perché il Crotone arretra il raggio d’azione e il Foggia effettua il forcing decisivo per rientrare in partita. Ma nonostante un atteggiamento meno spavaldo, la squadra di Stroppa continua a rimanere pericoloso nelle ripartenze, pagando in questa fase una minore qualità nella gestione della palla e nella scelta dell’ultimo passaggio. Il palo di Martinelli è l’unica vera grande occasione sciupata dal Foggia, mentre le altre sono conclusioni sballate o murate dei vari Iemmello e Greco. Il finale non concede sorprese, il Crotone governa il risultato e porta a casa tre punti fondamentale per svoltare la stagione.

Fonte: Il Crotonese

FOGGIA-CROTONE 0-2 Foggia (3-5-2): Noppert; Tonucci (44′ Loiacono), Martinelli, Boldor; Zambelli (20′ Greco), Gerbo, Agnelli, Deli (64′ Chiaretti), Kragl; Iemmello, Mazzeo
A disposizione: Bizzarri, Sarri, Ranieri, Loiacono, Greco, Cicerelli, Galano, Chiaretti, Rubin, Rizzo, Ramé, Busellato
Allenatore: Pasquale Padalino

Crotone (3-5-2): Cordaz; Golemic, Spolli (52′ Curado), Vaisanen; Sampirisi, Rohden (69′ Molina), Barberis, Zanellato, Firenze; Machach (67’Karbo), Simy
A disposizione: Figliuzzi, Festa, Cuomo, Tripaldelli, Tripicchio, Gomelt, Kargbo, Molina, Nanni, Valietti
Allenatore: Giovanni Stroppa

Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce

Reti: 6′ Rohden, 14′ Zanellato

Ammoniti: 36’ Rohden (C), 43’ Kragl (F), 80′ Zanellato (C), 86′ Sampirisi (C)