La Reggina batte 1-0 il Cosenza nel derby calabrese del Granillo grazie ad un generoso calcio di rigore trasformato da Folorunsho e tiene vive le speranze playoff, anche se stanno per arrivare due punti di penalizzazione per il fisco non pagato. La squadra di Stellone sale a 43 punti, resta 11^ ma avvicina le squadre della prima metà di classifica. Il Cosenza invece resta 17^ a quota 24 punti, resta comunque ad un punto dall’Alessandria battuto a Terni ma deve sperare che domani il Vicenza non batta l’Ascoli perché in caso contrario sarebbe raggiunto dai veneti.
Per il Cosenza è l’ennesima partita buttata al vento. La squadra di Bisoli recrimina per due clamorose traverse (Liotti su punizione nel primo tempo e Larrivey nella ripresa sottomisura e a portiere battuto) ma soprattutto per una direzione arbitrale ancora una volta penalizzante: calcio di rigore molto dubbio concesso agli amaranto nel primo tempo e proprio al 90′ penalty negato a Laura dopo il controllo del Var. Un’altra partita che ha fatto avvelenare la tifoseria.
LA CRONACA
Sono i rossoblù a rendersi pericolosi per primi, con l’ex Liotti che colpisce la traversa su punizione al 10′. Il match si sblocca al 34′ quando Folorunsho viene atterrato in area da Venturi e l’arbitro assegna il rigore agli amaranto: è lo stesso ex Napoli e Pordenone a presentarsi dal dischetto e a superare Matosevic con un rasoterra sulla sinistra. Al 43′ Cortinovis serve fra le linee Rivas che batte ancora il portiere con un diagonale: il Var pesca però l’honduregno in fuorigioco.
Nel secondo tempo Stellone abbassa il baricentro inserendo Bianchi per Cortinovis e Stavropoulos per Giraudo, con la Reggina che difende con ordine. Nel finale però la partita si infiamma: al 77′ traversa colpita da Larrivey dopo una mischia confusa. L’attaccante ha l’occasione di battere a rete da pochi passi ma alza troppo il pallone, che va ad impattare sul legno. Poi al 90′ l’arbitro vede un fallo di Stavropulous su Laura e prima assegna il rigore al Cosenza ma poi grazie al Var rettifica la decisione tra le proteste dei giocatori del Cosenza. Il campionato ora si ferma per la sosta delle Nazionali: si riparte il 2 aprile con Cosenza-Parma al Marulla.
REGGINA-COSENZA 1-0
REGGINA: Micai, Amione, Cionek, Crisetig, Di Chiara, Kupisz (1′ st Adjapong), Hetemaj, Cortinovis (16′ st Bianchi), Folorunsho, Giraudo (16′ st Stavropoulos), Rivas (29′ st Galabinov) A disposizione: Aglietti, Bellomo, Montalto, Diop, Ejjaki, Franco, Lombardi, Tumminiello Allenatore: Stellone
COSENZA: Matosevic; Venturi, Rigione (1’st Di Pardo), Camporese; Situm, Kongolo (26′ st Carraro), Vallocchia (8′ st Voca), Liotti (34′ st Sy); Caso, Millico (1′ st Laura), Larrivey A disposizione: Sarri, Pandolfi, Vaisanen, Gerbo, Florenzi, Arioli, Hristov Allenatore: Chiodi
ARBITRO: Sig. Giua Antonio di Olbia ASSISTENTI: Sig. Cipressa Alessandro di Lecce, Sig. Lombardo Fabrizio di Cinisello Balsamo IV UFFICIALE: Sig. Maranesi Valerio di Ciampino VAR: Sig. Massimi Luca di Termoli AVAR: Sig. Dei Giudici Pietro di Latina
MARCATORI: 36′ pt Folorunsho (R)
NOTE: Spettatori: 4932 (di cui 128 ospiti). Ammoniti: 1′ pt Rigione (C), 8′ pt Kupisz (R), 23′ pt Caso (C); 4′ st Di Chiara (R), 6′ st Vallocchia (C), 13′ st Adjapong (R), 37′ st Cionek (R), 41′ st Larrivey (C), 41′ st Amione (R), 44′ st Stavropoulos (R) , 45′ st Sy (C), 48′ st Laura (C) Recupero: 1′ pt; 5′ st.