Serie D. Reggina-Siracusa 1-2, delusione al “Granillo”. Il gol di Girasole illude gli amaranto, i siciliani rimontano nella ripresa e vanno a +6

Il Siracusa vince il big match contro la Reggina al Granillo (1-2) e vola a +6 in classifica sugli amaranto. Vittoria in rimonta per gli aretusei, che avevano chiuso il primo tempo sotto di un gol ma che nella ripresa hanno saputo ribaltare il risultato con grande autorità, confermando di essere – almeno al momento – la squadra più forte del torneo.

La partita di cartello della Serie D ha offerto comunque uno spettacolo di alto livello con un match giocato a viso aperto da entrambe le squadre. In un clima incandescente con 7500 tifosi, la partita a scacchi tra i due allenatori, Trocini e Turati, sorride al secondo ma non mortifica certo il tecnico amaranto, che è stato costretto a giocarsi la partita dell’anno senza il suo capitano e giocatore più rappresentativo: Barillà. Ed è stata un’assenza pesantissima.

LA CRONACA

Il primo tempo si apre con una Reggina aggressiva e determinata. Al 3’ prima grande occasione per la squadra di casa sugli sviluppi di un calcio d’angolo che trova l’ottima risposta di Fedele Iovino. Continua ad attaccare la squadra di Trocini e al 4’ trova il colpo dell’1-0 con Barranco, ma la rete viene annullata per fuorigioco di Renelus.
Approccio timido quello del Siracusa che prova a reagire ma la difesa amaranto è attenta e non concede spazi. Il Siracusa soffre i cambi di gioco di una Reggina sempre in pressione alta, al 19’ la squadra di casa sfiora ancora una volta la rete del vantaggio: sforbiciata di Ragusa, mancato tap in di Barranco e la palla sfiora di un soffio il palo. Il Siracusa prova a palleggiare per rallentare il pressing amaranto e la prima fiammata azzurra arriva al 21’ con Palermo che tira sui piedi di Lagonigro.
Alla mezzora la Reggina rallenta il ritmo e il Siracusa prova a conquistare metri. Al 26’ nuova occasione azzurra con Maggio ma la palla finisce alta di poco. Al 29’ ancora Siracusa: incursione di Palermo, palla per Russotto che viene miracolosamente anticipato da Giuliodori.
Al 37’, nel momento migliore azzurro, arriva il gol del vantaggio della Reggina sugli sviluppi di un calcio di punizione: cross di Salandria e Girasole di testa anticipa Suhs e Iovino: 1-0.
I primi 45 minuti si chiudono con gli amaranto avanti grazie al gol di Girasole. Azzurri costretti a inseguire.
Alla ripresa il Siracusa parte con il piede giusto e prova a fare male alla difesa amaranto. Al 59’ arriva il pareggio azzurro. Calcio di punizione, cross di Di Grazie e Suhs di testa batte Lagonigro: 1-1. Pareggio meritato per gli uomini di Turati dopo i primi 14’ giocati con grinta e qualità. Al 72’ è raddoppio azzurro: palla in mezzo di Russotto, respinta di Adejo e Suhs, il più lesto, segna il gol del raddoppio. finale: poche idee e lucidità per gli amaranto; tranquilla e facile gestione per gli ospiti. Nel finale l’unica arma che gli uomini di Trocini provano a sfruttare è quella dei calci piazzati, ma le emozioni non sono granché. E alla fine, dopo 6 minuti di recupero, il verdetto definitivo è 1-2 al Granillo, la vetta adesso è a -6. Le speranze di promozione sono in ribasso ma nel calcio non si sa mai. 

REGGINA-SIRACUSA 1-2

REGGINA (4-3-3): Lagonigro; Giuliodori, Adejo (85’ Ndoye), Girasole, Cham; Salandria (66’ Dall’Oglio), Laaribi (75’ Perri), Porcino (66’ Urso); Renelus (75’ De Felice), Barranco, Ragusa. A disposizione: Martinez, Capomaggio, Vesprini, Provazza. All. Trocini

SIRACUSA (4-2-3-1): Iovino; Puzone, Baldan, Sush, Pistolesi; Palermo (62’ Acquadro), Candiano (62’ Limonelli); Alma (89’ Bonacchi), Russotto, Di Grazia (83’ Convitto); Maggio (70’ Sarao). A disposizione: Lumia, Longo, Fontanelli, Di Paolo. All. Turati

AMMONITI:58’ Porcino (RGI) 65’ Girasole (RGI); 33’ Puzone(SIR), 46’ Maggio

MARCATORI: 37’ Girasole (RGI); 60’, 72’ Suhs (SIR)