(ANSA) – Un velivolo che compone la pattuglia delle Frecce Tricolori è precipitato nelle vicinanze dell’aeroporto di Torino Caselle: è morta una bimba di 5 anni.
Il pilota si è salvato lanciandosi con il paracadute,
L’incidente ha coinvolto un intero nucleo familiare, che era bordo di un’auto in una strada di campagna che costeggia lo scalo torinese: stando alle prime ricostruzioni un pezzo incandescente che si è staccato dall’aereo ha colpito la loro auto. La bimba più piccola è deceduta sul colpo per le gravissime ustioni, mentre il fratello di 9 anni è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale infantile Regina Margherita. Anche il padre e la madre sono rimasti feriti e sono stati portati una al Cto e l’altro al Giovanni Bosco.
Era attesa per le 17 all’aero club di Vercelli la pattuglia delle Frecce Tricolori di cui faceva parte il velivolo precipitato oggi nei pressi dell’aeroporto di Torino-Caselle. La pattuglia doveva partecipare a un air show. Uno speaker ha annunciato ai circa quattromila spettatori presenti che non sarebbe arrivata.
Domani le Frecce Tricolori avrebbero dovuto essere il culmine di una esibizione all’aero club di Torino-Collegno organizzata per il centenario dell’Aeronautica militare. L’evento è stato annullato.
Secondo le prime notizie la ‘Freccia’ è caduta in fase di decollo e si è schiantata al fondo della pista nel territorio che ricade nel Comune di San Francesco al Campo. Il velivolo ha poi preso fuoco. Il pilota si è lanciato dalla cabina a pochi istanti dal contatto con il suolo.
Tra le ipotesi impatto con stormo di uccelli
Uno stormo di uccelli che avrebbe ostacolato la fase del decollo impattando con il velivolo. Una ‘bird strike’, questa una delle ipotesi più accreditate da fonti militari in merito allo schianto di una Freccia Tricolore nella zona dell’aeroporto di Caselle che ha portato alla morte di una bambina di 5 anni. L’altra ipotesi, meno accreditata, è che si sia verificato un guasto al motore.
Dalle immagini dell’incidente, si vede il velivolo perdere improvvisamente quota durante la fase di decollo, per poi impattare con il suolo e prendere fuoco in fondo alla pista, nella zona di San Francesco al Campo, nell’area dell’aeroporto di Torino Caselle. Gli altri mezzi sono poi atterrati alla base aerea di Collegno.
Forse un animale è penetrato nel motore mandandolo in blocco. Il pilota, a quanto sembra, sarebbe riuscito a evitare di finire sul centro abitato di San Francesco al Campo, restando all’interno della recinzione dello scalo. Ma questo non ha evitato il dramma.
Annullato l’Airshow in segno di cordoglio
Tutti gli appuntamenti del Airshow in programma all’aero club di Torino per il centenario dell’Aeronautica militare sono stati annullati in segno di cordoglio dopo l’incidente che ha coinvolto uno degli aerei delle Frecce Tricolori. Lo show delle Frecce Tricolori doveva chiudere domani pomeriggio l’Airshow. La pattuglia acrobatica doveva esibirsi in uno spettacolo di 24 minuti. Un primo incidente si era verificato sempre oggi all’Aeroclub torinese. In fase di atterraggio un jet Galeb dell’ex Jugoslavia aveva avuto un problema ai freni e durante la manovra di arresto si era inclinato. Nessuno era rimasto ferito. Il presidente dell’Aeroclub Torino, Alberto Bannino, “a nome di tutta l’organizzazione e del direttivo dell’Aeroclub, esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia coinvolta e partecipa al lutto per le vittime”. (ANSA)