Sibari, 11 vetture incendiate sul piazzale di una rivendita d’auto

Un inferno di fuoco. In piena notte. Erano le 2,30 quando è scattato l’allarme a Sibari, mentre dal piazzale della rivendita d’auto del 41enne imprenditore del luogo Giancarlo Nociti, le fiamme s’alzavano altissime al cielo.

Alla fine della conta, sono ben undici le auto divorate dal fuoco. Un maxi-incendio di chiara matrice dolosa. La ditta di Nociti s’occupa anche di commercio di bombole a gas e di pellet.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri della Compagnia di Cassano. I detective del capitano Michele Ornelli sono al lavoro per capire l’esatta dinamica dell’incendio e, soprattutto, i motivi che hanno portato al pesantissimo atto intimidatorio.

A coordinare le indagini, al momento, è la Procura di Castrovillari diretta da Alessandro D’Alessio, ma non s’esclude che il fascicolo d’indagine possa passare assai presto sulle scrivanie della Procura distrettuale antimafia di Catanzaro diretta da Nicola Gratteri. Già, perchè dietro quell’inferno di fuoco c’è senz’altro la ‘ndrangheta… Fonte: AltrePagine