L’amministrazione comunale di Soverato ha conferito, nel corso di una cerimonia svoltasi nella sala consiliare, la cittadinanza onoraria all’ex calciatore del Catanzaro Enrico Nicolini.
In tanti tra amici, parenti ed estimatori, hanno partecipato, tra gli altri c’erano anche il presidente del Comitato regionale Calabria Figc-Lnd, Saverio Mirarchi e il delegato Coni Pino Pipicelli.
Durante la cerimonia, il sindaco della città Daniele Vacca, ha consegnato personalmente la targa commemorativa all’ex centrocampista del Catanzaro degli anni d’oro, visibilmente emozionato.
Nato a Genova e cresciuto nelle giovanili della Sampdoria, Nicolini ha indossato la maglia giallorossa in due periodi distinti della sua carriera, tra il 1977 e il 1980 e nel 1988-89.
In seguito ha anche allenato la squadra nel campionato 1994-95. Con oltre 150 presenze e 7 gol, è diventato uno degli idoli dello stadio “Ceravolo” e una delle icone del calcio calabrese, creando un legame profondo con la regione e i suoi tifosi.
Un rapporto quello tra Nicolini e Soverato che va oltre il calcio. Dopo essersi trasferito in Calabria per militare nelle fila del Catanzaro Nicolini, infatti, ha incontrato Maria Teresa Pultrone, la moglie, originaria di Soverato, stabilendo così radici profonde e durature con la cittadina dello Ionio Catanzarese.
Al termine della manifestazione Nicolini ha salutato e ringraziato tutti in dialetto calabrese tra gli applausi e i sorrisi dei presenti.