Stiamo perseguitando anche chi non sa se può vaccinarsi

(PATRIZIA VALDUGA – Il Fatto Quotidiano) – Ricevo da un’amica veneta: “Mi hanno condannato a morte civile, e sono innocente. Un po’ alla volta mi è stata sottratta una libertà dopo l’altra, un diritto dopo l’altro. Posso solo comprarmi cibo e medicine, e andare in chiesa. Sai che sono una nevrotica, sola, con un sistema immunitario squinternato. Sono andata dal medico di base, che mi ha mandato in un centro di vaccinazione con due righe di accompagnamento. La giovane dottoressa ha scorso in fretta l’anamnesi che le ho dato – fatta di una sequela di reazioni avverse a farmaci, persino omeopatici, e alcune molto gravi (con ricovero in ospedale e terapia di cortisone) – e ha dichiarato che non vedeva controindicazioni.

Davanti alla mia perplessità, ha detto a un ragazzo che passava alle mie spalle: “Ce n’è un’altra!”, ridacchiando. Il giovane ha fotografato con il telefonino le due righe del medico di base, ridacchiando. Le mie condizioni di vita mi hanno tolto ogni capacità di reagire; mi aspettavo un po’ di cautela, un esame del sangue, qualche test per valutare eventuali allergie… Così me ne sono andata, dopo essere stata costretta a firmare una dichiarazione di rifiuto della vaccinazione. Ma io non ho rifiutato la vaccinazione: ho rifiutato il trattamento sbrigativo e offensivo”.

Scriveva poi che aveva perso il suo lavoro di insegnante, che era stata messa al bando dagli amici vaccinati, che le fanno un “salutino” pro forma al telefono una volta alla settimana. “Sai cosa ti dico? Quasi quasi preferirei una prigione vera e propria”. Così finiva la lettera. Come è possibile mettere medici così inadeguati a giudicare e decidere? Non è una specie di obiezione di coscienza quella di chi ha un’acuta coscienza del suo corpo e teme con buone ragioni per la sua salute? Perché farlo diventare un fuorilegge? Cosa stanno subendo quelli che sono definiti in pseudo-inglese no-vax (in inglese “anti-vaxxer”) se non una persecuzione? Li si difende così da Omicron, che ormai fa morire solo i moribondi? E un governo che decreta un risarcimento danni da vaccinazione, come ha potuto renderla obbligatoria? Non è un’abominevole iniquità? E i cosiddetti immunizzati, fortunati senza “reazioni avverse”, che vanno contagiandosi all’impazzata, se ne infischiano? Si sentono ancora gli svuotatori delle terapie intensive, i protettori dei commerci e del turismo, i “giusti”, gli eroi, i salvatori della patria? Il ri-presidente della Repubblica sta preparando 54 milioni di medaglie al valore?