Tony Gaudio, l’Oscar dimenticato di Cosenza

La recentissima consegna degli Oscar ha riportato alla luce un grande cosentino che molti hanno dimenticato. E così Domenico Canino ha ricordato il primo Oscar italiano della storia del cinema.

Tony Gaudio nel 1937 vinse il premio Oscar per la fotografia. 10 anni prima di Vittorio De Sica un cosentino doc di Corso Telesio vinceva l’Oscar.

Sui giornali non compare mai, ma i cosentini hanno il dovere di ricordarlo, un pioniere della fotografia, che è partito nel 1906 da Corso Telesio, dove c’è ancora inciso su un palazzo il marchio dello studio fotografico ed è arrivato con brevetti ed innovazioni a fotografare Greta Garbo, Bette Davis ed il film Robin Hood con Errol Flynn, Fondatore dell’Accademia nel 1929, 4 volte candidato all’Oscar ed una volta vincitore. Lui ed il suo geniale fratello Eugene, che fu il primo a fare un film subaqueo nella storia del cinema nel 1917.

Io e Francesca Canino ne scriviamo da molti anni, nella speranza che Cosenza si ricordi di lui, con una commemorazione ufficiale. Nella foto vedete Tony Gaudio alla macchina da presa manuale che riprende la divina Greta Garbo nel 1926.

Domenico Canino