Un’altra Rogliano: “Dissesto e tasse: tutta la verità nascosta ai cittadini”

DISSESTO, TASSE E SACRIFICI:

La verità nascosta ai cittadini!!

Il 2017 è appena iniziato e per i cittadini di Rogliano questo nuovo anno si preannuncia foriero di novità terribili sul fronte delle tasse.

E’ notizia oramai di dominio pubblico che le tariffe, soprattutto di acqua e spazzatura, vedranno un’impennata incredibile pari 70% ed oltre, per quanto riguarderà la TARI, e anche il costo del metro cubo dell’acqua potrebbe subire aumenti!

Le brutte notizie sono state annunciate durante il Consiglio Comunale del 29.12.2016 dal consigliere, con delega al bilancio, Francesco Bernaudo e confermate dall’intervento, sempre in Consiglio,  dal Dr. Cuzzola, Amministratore delegato della società Interdata Cuzzola Srl, società operante nel settore economico finanziario e di servizi di supporto agli enti locali, alla quale è stato affidato l’incarico di redigere una perizia economico – contabile, gli esiti della quale, indicherebbero il verificarsi di uno squilibrio di parte corrente conseguente al venir meno delle entrate relative al canone non ricognitore pari ad € 500.000,00.

Il dott. Cuzzola ha esposto, in maniera chiara e dettagliata, che ci troviamo dinnanzi al tanto temuto, ma purtroppo reale, DISAVANZO, pari ad € 862.000,00, uno squilibrio strutturale che ha come soluzioni due alternative, il dissesto oppure il riequilibrio finanziario.

Lo squilibrio proviene da lontano, ha sostenuto il dott. Cuzzola, entrate di natura straordinaria sono state impiegate per sostenere la spesa corrente, nel corso del tempo. Intraprendere un percorso di riequilibrio strutturale, significa non destinare più le entrate straordinarie per sostenere la spesa corrente.

In pratica la spesa corrente deve essere sostenuta attraverso un sostanziale aumento dei tributi e delle tasse. Con una riduzione drastica dei servizi.

Al dott. Cuzzola, dunque il sindaco ha affidato il compito di occuparsi del piano di rientro del Comune, dopo i disastrosi 10 anni dell’amministrazione Gallo/ALTOMARE, che ha causato un buco di quasi due milioni di euro e forse più, già perché bisognerebbe andare ad analizzare anche il contesto dei residui attivi (tributi non riscossi o di dubbia esigibilità, canoni di locazione, eventuali crediti regionali e sovraregionali, contenziosi con la Pubblica Amministrazione, crediti vantati dagli enti privati, ecc.. ecc..), l’analisi certosina delle varie voci potrebbe rendere il passivo ancora più pesante.

Il sindaco, che nelle precedenti consiliature, ha occupato il ruolo di vice e l’attuale vice, il “moralizzatore” Sicilia, ieri assessore, hanno, nonostante tutto, rivendicato i fulgidi anni delle precedenti amministrazioni che causeranno l’inevitabile innalzamento delle tasse e dei tributi.  Ancora una volta i cittadini subiranno le conseguenze di strategie e comportamenti superficiali e prive di ogni logica.

Se avessero attentamente monitorato i conti, fatto scelte strategiche adeguate, lontane da ambizioni politiche personali, evitato sprechi inutili, limitato gli incarichi esterni, le consulenze professionali esterne, limitato azioni legali che hanno determinato spese onerose, non saremmo in questa situazione adesso.

Non sarebbe forse stato più corretto, che i nostri Amministratori, prima di ricorrere alla procedura volontaria  di riequilibrio che consente di accedere al fondo  di rotazione (ovvero la richiesta dei comuni di entrare, previo giudizio della Corte dei Conti, nel contesto degli aiuti statali), avessero informato la  cittadinanza,  con grande umiltà,  che i 10 anni del duo Gallo/ALTOMARE, sono stati di fatto un FALLIMENTO?

Alla luce di tutto questo, tenendo conto che le scelte amministrative, d’ora in poi, saranno orientate sulla riduzione della spesa corrente e all’individuazione di maggiori entrate, al fine di intraprendere un percorso di riequilibrio strutturale, ci poniamo alcune domande.

Innanzitutto chiediamo agli amministratori come sia maturata l’idea di affidare l’incarico di elaborare una perizia economico/contabile, tra l’altro onerosa (consulenza da € 4000+iva) per le già martoriate casse comunali, alla Società Interdata Cuzzola Srl e quali garanzie offre la stessa per realizzare gli obiettivi  prefissati.

Saremmo curiosi infatti di conoscere i risultati raggiunti dal Dr. Cuzzola in altre realtà calabresi.

Purtroppo c’è altro da evidenziare.

Come se non bastasse, cari concittadini, la Corte dei Conti ha MULTATO il nostro Comune per il ritardo nella pubblicazione della relazione di fine mandato, per mancato adempimento dell’obbligo di redazione e di pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ente, l’inettitudine e la superficialità di questi amministratori emerge ancora una volta, ahinoi!!!

  • Chi era il responsabile della pubblicazione dell’atto?
  • A quanto ammonta la sanzione?
  • Chi la pagherà, i cittadini o il responsabile?
  • Quanto incideranno sul bilancio le sentenze relative alle cause per canoni patrimoniali non ricognitori che ancora devono completare i gradi di giudizio?
  • Si rendono conto i nostri amministratori che la mancata trasparenza amministrativa avrebbe potuto condizionare il regolare e democratico svolgimento delle elezioni amministrative?

Chiediamo a gran voce le DIMISSIONI del sindaco e della sua Giunta che si sono resi responsabili di tali inefficienze.

LE NOSTRE PROPOSTE – COMMISSARIAMENTO DEL BILANCIO

Meglio un buon dissesto che un pessimo pre-dissesto

Quello che deve assolutamente emergere è che questa Amministrazione, figlia delle precedenti, è responsabile del degrado e del dissesto, perché cari cittadini ahi noi non ci troviamo in una situazione di pre-dissesto, ma di DISSESTO vero e proprio!!!

La situazione di DISSESTO è stata abilmente mascherata dai nostri Amministratori per evitare che questa classe “dirigente” fosse spazzata via!!

Il cinismo politico di pochi ha determinato, tra l’altro, le difficoltà amministrative dei giovani, loro sì senza colpa, che magari ambivano a dare un contributo valido al loro paese.

Per questo motivo, anche per non accollare sui nostri figli, già privi di speranza di un futuro prospero, ulteriori colpe ed errori dei loro “padri”, chiederemo la convocazione di un Consiglio Straordinario aperto al pubblico dove tutti i cittadini potranno intervenire e chiedere lumi all’Amministrazione.

In quella occasione il Gruppo “Un’ Altra Rogliano” proporrà il COMMISSARIAMENTO DEL COMUNE di ROGLIANO e stigmatizzerà le responsabilità degli attuali amministratori che non sono avulsi dalle colpe ascrivibili alle precedenti amministrazioni e di cui a pieno titolo Sindaco Altomare e vice sindaco Sicilia facevano parte, essendo gli stessi presenti anche all’interno della Giunta.

Per non tediare il lettore abbiamo deciso che a cadenza settimanale snoccioleremo le nostre proposte per uscire dal vortice debitorio nel quale ci hanno fatto finire, e per smentire una volta per tutte chi ci descrive come una minoranza che critica e non propone.

Un’altra Rogliano