COMUNICATO STAMPA VALERIA GIANCOTTI, DELLA DIREZIONE REGIONALE DEL PD, EX VICESINDACO SERRA SAN BRUNO
Una protesta che lascia perplessi e che sembra rientrare perfettamente nella “fiera dell’assurdo” e della contraddizione più eclatante. I primi cittadini di Forza Italia della provincia vibonese, insieme al presidente della conferenza dei sindaci, hanno manifestato sotto la sede dell’Asp di Vibo Valentia contro la gestione sanitaria del territorio, dimenticando – o forse facendo finta di dimenticare – che proprio il loro partito ha in mano la guida della sanità in Calabria. Mi chiedo a cosa sia servita questa sfilata politica. A spostare l’attenzione dagli unici responsabili di questo disastro sanitario? O forse dimenticano di avere un commissario ad acta con pieni poteri sulla sanità regionale?
La battaglia per una sanità migliore non può diventare un semplice strumento di propaganda politica. Lodevole senza ombra di dubbio – afferma l’esponente dem – l’interesse del movimento Liberamente nell’organizzare questa manifestazione, che comunque porta avanti un diritto fondamentale. Ma forse avrebbero trovato maggiore unità capendo che tutti siamo pronti a spogliarci dai propri abiti di appartenenza politica. Loro, invece, forse no.
Il problema è che Forza Italia governa la Regione Calabria e detiene le leve della sanità. Dunque, chi oggi protesta dovrebbe innanzitutto interrogarsi sul ruolo del proprio stesso partito nella situazione attuale. Abbiamo scelto di restare in questa terra e non possiamo accettare che vengano meno i servizi essenziali. La sanità è di tutti: non ha tessere di partito né colori politici.
Il tema della sanità era già stato discusso in un consiglio comunale aperto a Serra San Bruno, in cui erano intervenuti esponenti politici di rilievo, tra cui quelli che oggi governano la Regione Calabria. Allora furono date rassicurazioni alla popolazione. Ma oggi? Cosa è accaduto? Si rendono conto solo adesso, a una settimana dall’organizzazione della manifestazione, che nulla è stato attuato rispetto ai vari dca deliberati? E si va a protestare contro i commissari appena insediati?.
Un comportamento incoerente, i cittadini sono stanchi di continue promesse cui seguono dei nulla di fatto. La popolazione di Serra San Bruno e dell’intera provincia di Vibo Valentia non può continuare a subire le conseguenze di una gestione sanitaria inefficace e disorganizzata. È giusto mobilitarsi, come è stato fatto più volte grazie all’impegno straordinario del Comitato San Bruno, che ha condotto questa battaglia di civiltà coinvolgendo il più ampio tessuto sociale e politico. Ma è fondamentale che la mobilitazione non diventi strumento di strumentalizzazioni politiche.