Comunicato Stampa
RICORDARE LUCIO FERRAMI PER NON DIMENTICARE I FIGLI MIGLIORI DI QUESTA TERRA
Domani, GIOVEDÍ 27 OTTOBRE, ALLE ORE 10. 30 IN CONTRADA ZACCONI, BIVIO PER S.IORIO – ACQUAPPESA i familiari, l´associazione antiracket di Cosenza a lui intitolata ed il coordinamento delle associazioni antiracket calabresi, le forze dell’ordine, i Cittadini, sul luogo in cui fu commesso l´omicido, deporranno una corona di fiori e rinnoveranno la memoria dell´imprenditore Lucio Ferrami, vittima della ´ndrangheta.
“A 35 anni di distanza dal barbaro omicidio di Lucio Ferrami nonostante la paura ancora persista, abbiamo la consapevolezza che è essere associazione e quindi non essere più soli, garantisce un percorso che dalla denuncia alle aule di tribunale porta i suoi frutti. Questa è la consapevolezza – sostiene Alessio Cassano, Presidente dell´associazione Antiracket di Cosenza – in questo momento in cui il clan Muto di Cetraro è stato sgominato grazie alle operazioni di polizia e di denuncia” .
“Ricordare Lucio Ferrami è ricordare la parte migliore della Calabria, di quella Calabria che non si rassegna e che non si è mai voluta rassegnare alla prevaricazione della ndrangheta. – Dice Maria Teresa Morano, Coordinatrice delle associazioni antiracket Calabresi -. Tutti noi calabresi abbiamo un debito di riconoscenza nei suoi confronti. Lucio Ferrami ha combattuto da solo ed è morto da solo, e per troppo tempo è stato dimenticato. La Calabria ha il dovere, abbiamo il dovere per oggi e per il futuro di ricordare i nostri figli migliori”.
Sempre domani, Giovedì 27 ottobre, alle ore 15.30 #TiLeggo affronterà la tematica della lotta alle mafie e della legalità, nella sala dell´ University club, cubo C dell´Universitá della Calabria, a Rende (CS).
Marzia Sabella incontra gli studenti del progetto scientifico-didattico di Pedagogia della R-Esistenza. Fará da guida alla discussione il libro della Magistrata “Nostro Onore. Una donna magistrato contro la mafia”.
Il pomeriggio si aprirá con un videomessaggio del Direttore dell´Enciclopedia Italiana, Massimo Bray, a cui seguiranno i saluti del Magnifico Rettore Gino Mirone Crisci, di Francesco Altimari, Direttore del dipartimento Lise, del presidente dell´antiracket “Lucio Ferrami” di Cosenza, Alessio Cassano e gli interventi, moderati da Maria Teresa Morano, Consigliera della Fondazione Trame, del Direttore scientifico dell´area pedagogica del Dipartimento Lise dott. Giuseppe Spatafora e dei Docenti dott.ssa Rosanna Rossi e dott. Giancarlo Costabile.
La rassegna di incontri, declinata in Calabria sul tema dei “libri contro le mafie” , fa parte del progetto nazionale ed itinerante della Treccani che ha scelto, in Calabria, la Fondazione Trame come partner culturale.
Partecipano alla organizzazione degli incontri, nelle loro città:
>ALA – associazione antiracket Lamezia onlus,
>ACIPAC – Associazione Commercianti Imprenditori Professionisti Antiracket Cittanova;
>Associazione Antiracket Lucio Ferrami Onlus – Cosenza
>Progetto Gutenberg e Fondazione Imes Catanzaro
> UNICAL – Universitá della Calabria