Sul campo della scuola calcio “Pietro Mancini” è andato in scena il XIX Memorial Massimiliano Catena. Un appuntamento ormai tradizionale nel calendario del settore giovanile cosentino.
Gli organizzatori, capeggiati da Ennio Russo, sono appassionati autentici e hanno custodito gelosamente un bellissimo rapporto con la famiglia di Massimiliano Catena, il jolly del Cosenza Calcio sottratto dal destino ad una luminosa carriera dopo avere sfiorato la Serie A con i Lupi di Edy Reja nel 1992.
Anche quest’anno il Memorial Catena ha visto protagonisti i ragazzi dei Pulcini (classi 2005-06) e dei Primi Calci (2007-08).
I Pulcini del Marca di mister De Marchi si sono aggiudicati il Memorial con un bel crescendo di risultati.
Marca, Real Cosenza e Pietro Mancini si sono aggiudicati i gironi eliminatori qualificandosi per le semifinali, per le quali un posto era riservato di diritto agli ospiti della Reggio Calabria.
Il Marca ha battuto il Rende (6-1), poi ha sudato le proverbiali sette camicie per battere la Coscarello (5-4 ai calci di rigore). La Real Cosenza ha superato nettamente la Andreoli (9-3) e la Pro Cosenza (6-2). La Pietro Mancini, l’emergente scuola calcio di Mimmo Sirianni, ha avuto la meglio sul Taverna (7-3) e sulla Marcello Pasquino (8-7 dopo i rigori).
In semifinale la Reggio Calabria per 5 reti a 2 con un pokerissimo di Cristian Celestino (capocannoniere del torneo, già in evidenza al Torneo Nazionale di Lamezia Terme) mentre la Real Cosenza ha avuto la meglio sulla Pietro Mancini (6-1).
La finale ha proposto quindi il classico derby del settore giovanile cosentino e ha visto il successo dei ragazzi del presidente Cariola con altri tre gol del bomber Cristian Celestino.
Da sottolineare anche il premio come miglior calciatore del torneo al capitano e numero 10
del Marca, Antonio Carbone.Â
A conferma dei grandi progressi che sta facendo la scuola calcio Pietro Mancini, la squadra del presidente Siriannni si è aggiudicata il Memorial Catena dei Primi Calci superando in finale il Taverna col risultato di 7-3.Â