Catanzaro, le acque reflue del depuratore nel Corace: tre indagati

Il depuratore di Catanzaro avrebbe sversato acque reflue nel fiume Corace senza alcun ciclo di depurazione. E’ quanto appurato dalla Procura di Catanzaro che ha notificato un avviso di conclusione delle indagini a carico di tre persone: Angelo Naspro, 42 anni, direttore tecnico della Soteco spa, Domenico Augruso, 33 anni, direttore tecnico operativo per l’impianto di località Verghello e Franco Greco, 64 anni, responsabile unico del procedimento in ordine al servizio di manutenzione dell’impianto.

Il pm Stefania Paparazzo contesta a tutti e tre gli indagati la violazione delle norme in materia ambientale. Tra le accuse anche quella di aver accumulato fanghi prodotto dal trattamento delle acque reflue in tre container. Gli indagati adesso avranno 20 giorni di tempo per chiedere di essere sentiti o depositare memoria difensiva, solo scaduto questo termine il pm potrà scegliere se proseguire con la richiesta di rinvio a giudizio o al contrario procedere con una richiesta di archiviazione.