Cosenza, il blitz di Occhiuto a piazza Fera: le critiche di Barbieri e l’interrogazione di Morra

Occhiuto ha inaugurato piazza Fera la sera di sabato 17 dicembre senza il collaudo, senza le più elementari norme di sicurezza e puntando sulle coperture e sulle connivenze con i pezzi dello stato deviato che gli hanno consentito di sguazzare impunito per anni mentre commetteva reati di tutti i tipi. Ma l’opera non è ancora finita perché nel suo folle disegno megalomane c’è il concerto di Capodanno nel quale si esibirà quella “pippa” di Alvaro Soler…

Occhiuto è in ansia perché dev’essere effettuato il collaudo ma soprattutto si devono effettuare le prove sugli acciai, le prove sulle saldature, il serraggio dei bulloni. Insomma, un sacco di roba e anche se procura, questura, carabinieri e prefettura gli lasciano fare quello che vuole, l’atmosfera a Cosenza non è per niente serena e a dirla tutta neanche nel suo entourage…

Il direttore dei lavori Francesco Tucci a un certo punto informa il suo vero “capo” cioé Giorgio Ottavio Barbieri. Parliamo del vincitore dell’appalto, titolare della Barbieri Costruzioni, legato a doppio filo col clan Muto, indagato anche lui in questo filone e precedentemente anche arrestato prima che qualche magistrato corrotto sentenziasse che lui con la mafia… non ha niente a che fare. Tucci non è per niente contento di tutte le peripezie che sta affrontando per compiacere il sindaco cazzaro di Cosenza e con Barbieri si sfoga: “No, ohi Giò, ma ch’è successo? Sempre forzature, ma ti prego… Non c’è neanche il collaudo statico, sempre forzature!!!”.

E Giorgio Barbieri non può fare a meno di esternare anche lui forti critiche sull’operato del sindaco: “Perché quello là vuole sempre fare cose, sempre tutte per – come dire – pro domo sua… Naturalmente no… perché poi deve prendersi tutti i meriti di sta cosa e quindi si vuole sbrigare a fare tutte le cose no?”.

Tucci poi informava la figlia Paola che erano stati individuati, solo sulla prima trave, 8 o 9 crateri che necessitavano dell’opera di un saldatore.

Ma non sono soltanto queste le ansie di Occhiuto. Ci sono anche problemi politici, non tanto con il Pd, con i cui delinquenti ha un patto di ferro e con i quali fa solo finta di litigare, ma con il M5s. Il Movimento 5 Stelle ha presentato un’interrogazione parlamentare, prima firma Nicola Morra, al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nell’intento di fare chiarezza e rassicurare i cittadini circa la sicurezza di piazza Fera che è stata aperta ai cosentini pur non essendo ultimata l’intera opera. In particolare si chiedono delucidazioni in merito al certificato di collaudo statico dell’intero edificio, il motivo del persistente ritardo nel compimento contrattuale dell’opera e se siano state o saranno applicate penali per l’abnorme ritardo (ad oggi siamo oltre i 555 gg.). Vogliamo sottolineare, inoltre, che tutte queste polemiche si sarebbero potute evitare se il sindaco avesse adottato realmente la tanto sbandierata trasparenza, pubblicando sul sito del comune tutta la documentazione dovuta. Perchè Mario Occhiuto non tranquillizza la città? Invece di rilasciare dichiarazioni ai giornali perchè non fornisce l’incartamento inerente al collaudo di Piazza Fera?

In data 21 dicembre 2016 alle ore 7,51 Mario Occhiuto esternava a Francesco Tucci la sua preoccupazione in ordine all’interrogazione parlamentare presentata dal senatore Morra sull’inaugurazione del 17 dicembre effettuata senza il collaudo della piazza. Nel prosieguo del dialogo i due interloquivano sul fatto che la normativa prevedesse l’effettuazione del collaudo prima dell’apertura al pubblico. Tucci sottolineava poi la necessità che l’ex Genio Civile accettasse il deposito della relazione a struttura ultimata che lo stesso avrebbe consegnato quella mattina. Sia Occhiuto sia Tucci fanno ancora riferimento al fatto che le prove sulle saldature fossero ancora in corso.

TUCCI: Che è successo stamattina’

OCCHIUTO: No, è successo che io mi preoccupo di queste cose perché poi se no la superficialità (!!!, capirai detto da lui, ndr)… siccome ha fatto un0interrogazione Morra sul collaudo… ha fatto un’interrogazione parlamentare…

TUCCI: Addirittura…

OCCHIUTO: Per il fatto della… se c’è il collaudo o meno… quindi dobbiamo fare le carte a posto… ora volevo sapere: tu hai depositato al Genio Civile?

TUCCI: Sì

OMISSIS

TUCCI: E certo, questa vicenda qui l’abbiamo un po’ tirata obiettivamente…

OCCHIUTO: In ogni caso questa è una… cioé loro dicono che non c’è chiarezza da parte del Comune perché non… se c’è o non c’è questo collaudo o meno… quindi hai capito?

TUCCI: E certo, perché io sinceramente ho sempre inaugurato, cioé fatto aprire pezzi di strada, così come ha fatto Francesco Caruso, senza il collaudo con un verbale e la firma del collaudatore, poi sono andato a vedere le norme ed effettivamente questo non è consentito, tutto qua…

OCCHIUTO: Purtroppo… Però adesso con questo collaudo dovremmo essere tutto a posto…?

TUCCI: Sì!

OCCHIUTO: Anche se qua c’è una cosa diversa… qua c’è il collaudo in corso d’opera… quindi… si possono fare…

TUCCI: Bravo… per quello ti dico!

OCCHIUTO: Dei collaudi parziali…

TUCCI: Bravo…

OCCHIUTO: Da un punto di vista dell’uso… dell’agibilità…

TUCCI: E questo… ma poi scusami non è che noi abbiamo detto una bugia… siamo andati alla questura (!!!) e abbiamo detto: abbiamo la relazione a struttura ultimata e abbiamo un certificato nel quale il collaudatore firma dicendo che sta redigendo il verbale…

OCCHIUTO: Le avete verificate le travi… le saldature?

TUCCI: Oggi finiscono a mezzogiorno, ecco perché il collaudo viene depositato oggi… prché questa prova era riservata al collaudatore… Però se conosciamo qualcuno al Genio Civile…

OCCHIUTO: Eh, tu sei l’ingegnere…

TUCCI: No, hai visto che guerra mi hanno fatto… io conosco a sto D’Ambrosio

OCCHIUTO: Va be, ma adesso… chi c’è là adesso? Ma chi c’è diciamo come dirigente?

TUCCI: Eh, sempre il solito Cairo

OCCHIUTO: Coso non c’entra no? Ah… come si chiama quello di Catanzaro, l’amico nostro…

TUCCI: Eh, io non lo conosco, Pallaria?

OCCHIUTO: Come si chiama… no… quel ragazzo là, che è stato pure con Gentile…

TUCCI: Iritano?

OCCHIUTO: No, no, no… Salvatore Siviglia

TUCCI: Siviglia? No, non c’entra niente…

OCCHIUTO: E quindi là chi c’è? Cairo?

TUCCI: c’è Cairo

OCCHIUTO: Eh però vai tu… tu li conosci a questi…