di Fridays For Future
Tante le studentesse e tanti gli studenti che ieri hanno deciso di aderire allo Sciopero Globale per il Clima, anche a Cosenza. Questo è il segno di una voglia di riscatto da parte delle generazioni più giovani che soffrono soprattutto qui una terra che pare non essere “fatta per i giovani”, una cultura che opprime e punisce chi si ribella o non si conforma, un futuro che si fa sempre più nera.
Con sulle spalle il peso insopportabile di una pandemia ancora non sconfitta, causata da un modello di sviluppo insalubre e ingiusto, il mondo sta conoscendo ogni giorno di più il vero volto dei cambiamenti climatici. Tutto ciò ci spaventa e ci mette ansia. Non riusciamo ad immaginare il nostro futuro.
Le cronache ci riportano gli effetti devastanti dei cambiamenti climatici: quest’estate mentre in Nord Europa alluvioni e grosse grandinate creavano sfollati e morti, in tante altre regioni della Terra è stato il caldo ad uccidere e distruggere territori.
Le previsioni dell’agenzia intergovernativa dell’Onu ci mette in guardia verso i possibili scenari futuribili riguardo ai cambiamenti climatici. E’ peggio di ciò che pensavamo, se non agiamo subito e con forza non potremo scongiurare un aumento di 3°gradi della temperatura media globale.
Il 2021 sarà un anno fondamentale per il clima e il 24 Settembre in tutto il mondo i movimenti riempiranno le piazze per dare un segnale ai leader mondiali che si riuniranno la settimana dopo proprio a Milano per la Pre Cop e la Youth Cop.
In vista delle mobilitazioni internazionali a Milano per la PreCop dell’1 e del 2 ottobre, torniamo a invadere le strade di tutto il mondo e a esigere un radicale cambio di rotta. Il momento migliore per agire è adesso!
